L’emergenza Coronavirus, soprattutto nelle sue fasi più emergenziali, ha messo in luce tutti i limiti che il SSN ha nell’assistenza agli anziani.
Queste difficoltà però non si possono imputare a chi giorno dopo giorno lavora per assistere i nostri anziani ma è colpa di un sistema sottofinanziato e dal punto di vista organizzativo antiquato che non riesce a tenere il passo con i tempi e con i cambiamenti demografici che vedono un aumento sempre maggiore di anziani.
Per tutte queste ragioni l’attuale governo e quelli che lo seguiranno hanno l’onere di riformare questo sistema assistenziale.
Il primo passo in questa direzione è stato compiuto dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, istituendo con apposito decreto una commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria e socio-sanitaria della popolazione anziana.