Ferragosto ultima spiaggia per le discoteche. Parola del governo che annuncia una ‘stretta’ sin dalla prossima settimana a causa dell’aumento dei contagi.
La Calabria è l’unica Regione dove le discoteche resteranno chiuse dopo l’ordinanza della governatrice Jole Santelli che ha vietato l’apertura di tutti i locali da ballo, compreso le serate danzanti negli stabilimenti balneari. La decisione è giunta dopo la positività di un giovane che, nei giorni scorsi, aveva frequentato due noti locali di Soverato, località turistica della costa ionica catanzarese.
Vietata l’attività delle discoteche al chiuso, in Sicilia si può ballare in sale all’aperto solo se si ha la mascherina e si si rispetta il distanziamento sociale. Il locale che ospita i clienti non può accoglierne oltre il 40% della capienza autorizzata. Lo stabilisce l’ordinanza emanata dal presidente della Regione, Nello Musumeci, il 9 agosto scorso.
In Campania si balla, almeno all’aperto. Le discoteche sono aperte da giugno. Meno gente, distanziamento, mascherine nelle parti dei locali al chiuso. Le regole sono semplici e fissate dall’ordinanza numero 59 firmata dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca, il primo luglio scorso. I locali hanno potuto ospitare di nuovo serate danzanti dal 4 luglio, dopo che con l’ordinanza numero 56 avevano riaperto ma solo per l’ascolto di musica.
La capienza massima nelle sale è determinata dall’obbligo di garantire un metro tra i clienti seduti e 2 metri tra quelli che accedono alla pista da ballo.