23 Aprile 2024, martedì
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Bonus vacanze, dal 1° luglio in arrivo un flop annunciato

|a cura di Maria Parente

Proprio come una réclame da spot televisivo, lo slogan promosso dal Governo per incentivare il turismo in Italia, per gli italiani, recita: “In Arrivo il bonus vacanze di 500 euro: ecco come ottenerlo” senza, come si è soliti fare, dare risalto né evidenza ai numerosi e dalla parvenza “inutili” cavilli che rendono il bonus quasi utopico.

Innanzitutto la richiesta del beneficio può essere avanzata dalle famiglie con un Isee fino a 40.000 euro e quei mirabili cinquecento euro sono accessibili alle sole famiglie composte da almeno 3 persone, scendendo la quota a 300 euro per una coppia e 150 euro per i single. Potrà essere speso, fino al 31 dicembre, presso alberghi, agriturismo, e B&B in Italia disponibile dal 1° luglio tramite la nuova App dei servizi pubblici “io.italia.it“. Per ottenerlo è necessaria la Spid, l’identità digitale per l’accesso ai servizi della Pubblica amministrazione, o la Carta d’identità elettronica.

Dunque per le persone meno avvezze alla tecnologia cominciano a profilarsi delle difficoltà per cui potrebbero felicemente farne a meno. Sigh!

Come richiederlo poi presso le strutture alberghiere? Non tutta la somma garantita può essere impiegata come sconto sul prezzo: praticamente questo famigerato bonus consiste in un credito d’imposta che va speso per l’80% sotto forma di sconto per il pagamento del servizio turistico, e per il 20% come detrazione di imposta in sede di dichiarazione dei redditi. Quindi con un bonus da 500 euro lo sconto massimo è di 400. Gli altri 100 euro sono riconosciuti come credito Irpef. Per intenderci.

Tutti questi vincoli non agevolano la fruizione del bonus vacanze che, a questo punto, sembra più uno slogan governativo che un concreto aiuto alle famiglie. Anche perché, poi, laddove gli alberghi accettano il bonus vacanze, hanno di fatto alzato le tariffe annullando così il beneficio. Mentre molti alberghi preferiscono trattare direttamente sconti immediati con i turisti e i vacanzieri.

Un recente sondaggio condotto da Confesercenti riferisce che solo un italiano su cinque fra quelli che andranno in vacanza quest’anno intende fruire del bonus vacanze, quindi l’iniziativa del governo Conte, da questo punto di vista, si sta rivelando un vero e proprio flop.

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