L’Antitrust ha deciso di avviare un’indagine preistruttoria inviando delle richieste di informazioni ai numerosi operatori che gestiscono le grandi catene di distribuzione di bene primari: detergenti, disinfettanti e guanti.
Nello specifico verranno chiesto dei dati sull’andamento dei prezzi di vendita al dettaglio e dei prezzi di acquisto all’ingrosso: ‘’al fine di individuare eventuali fenomeni di sfruttamento dell’emergenza sanitaria a base dell’aumento di tali prezzi”.
I controlli purtroppo sono stati avviati perché episodi ci sono stati soprattutto nelle non dichiarate “zone rosse”.
Le richieste di informazioni riguardano oltre 3.800 punti vendita, soprattutto dell’Italia centrale e meridionale. Nello specifico sui dati Istat sono emersi che a marzo, di questo ci sono stati degli aumenti dei prezzi, rispetto a quelli dei mesi precedenti