Ancora una volta il Governo, per dare fumo negli occhi, non essendo in grado di affrontare i problemi, ha ignorato una larga parte della popolazione che corrisponde alle p.iva. Sono stati stanziati fondi, ben fatto, finalmente qualcuno si è reso conto al di là dei 20mila € e passa, oltre guadagni extra, che c’è tutto un mondo che ha il diritto di vivere, mangiare, accudire i figli, a a tutte le p.iva iscritte nei vari albi , ingegneri, ragionieri, dottori commercialisti, geometri ed avvocati, nessuno ha pensato.
Siamo sempre gli ultimi, abbiamo un presidente el consiglio ed un ministro della giustizia(il minuscolo è d’obbligo) che hanno dimenticato queste figure, forse pensando che sono troppo ricchi, e non sanno che a volte la vita ti porta in vicoli bui dove non sai come comperare il pane.
I nostri rappresentanti vengano a Napoli non per fare un defilè con Macron, ma per rendersi conto che vi sono ingegneri che si adattano a lavori umili, geometri che quando possibile si occupano delle pratiche degli immigrati, avvocati che chiedono a colleghi più fortunati un aiuto, tanto ne la cassa ne il consiglio se ne preoccupa, avvocati che spesso si inventano qualcosa per portare il pranzo a casa.
Nessuna luce di speranza è data a questi neanche il reddito di cittadinanza. Nulla per dimostrare che si comanda una nazione non per il popolo ma per i propri interessi. Le banche sono state sollecitate ad allargare le maglie, ma fanno orecchie da mercante e nessuno può far nulla. Si spera che con prossimi decreti, si accenderà almeno una piccola luce per continuare a sperare.
