Avigdor Lieberman, il leader nazionalista laico, ha predisposto ben 5 condizioni per far parte di una possibile coalizione di governo. Fortunatamente sono state accettate subito dal leader centrista Benny Gantz ma difficili da condividere invece per il premier Benyamin Netanyahu a causa della presenza dei partiti religiosi nella sua maggioranza.
Le richieste riguardano: trasporti e l’apertura dei negozi durante shabbat (da trasferire dalla potestà governativa ai consigli comunali), la legge sulla leva degli ortodossi da riprendere alla Knesset (vista come il fumo negli occhi dai partiti religiosi), i matrimoni civili e l’allentamento delle attuali rigide norme sulle conversioni.
Infatti, Gantz ha risposto: “Concordo, andiamo avanti”.
Lieberman si è espresso dicendo che e a favore della legge per impedire che un deputato incriminato possa diventare premier.
fonte: www.ansa.it