Dopo una settimana con clima mite, già da oggi lunedì 24 ci sarà un vero è proprio stravolgimento polare che ci ricorderà di essere ancora nel mese di febbraio e non in Aprile inoltrato.
Per quanto riguarda oggi sarà una giornata di stampo pienamente primaverile con gradi 21-22°C su alcuni angoli d’Italia.
Tuttavia da martedì arrivano i primi segnali di cambiamento. Arriveranno le correnti piegano da Libeccio e si registreranno delle nubi e delle nebbie al Nord dove nel corso della giornata potranno cadere isolati piovaschi specie sul Nord-Ovest. Sarà proprio su questo settore dove il clima farà registrare un più evidente raffreddamento. Altrove però il meteo si manterrà mite e tranquillo salvo il passaggio di qualche nube.
Mercoledì invece, il flusso nord-atlantico e un fronte freddo si addosserà all’arco alpino per poi valicarlo nel corso della giornata. Gli effetti saranno ad appannaggio soprattutto dei rilievi alpini con possibili nevicate intorno ai 700-800 metri segnatamente su quello orientale. Col passare peggiorerà al Nord-Est ed arriveranno piogge sparse e qualche spruzzata di neve sui comparti appenninici tosco emiliani sopra i 1200 metri. Verso sera però migliorerà al Nord-Est ma le piogge e temporali scenderanno verso le Marche, l’Umbria, l’Abruzzo, fino al Lazio, la Campania e la Calabria tirrenica. Neve sugli Appennini sopra i 900-1000 al Centro a quote più alte sul comparto meridionale.
Giovedì venti forti sul lato tirrenico e una moderata Tramontana sul lato opposto adriatico caratterizzeranno il quadro meteo-climatico su gran parte del Paese dove tuttavia le uniche note d’instabilità saranno concentrate solo su alcuni settori del Sud segnatamente la Calabria e il nord-est della Sicilia. Temperature massime stabili su valori comunque meno miti rispetto a questi giorni. Tornerà inoltre un po’ di freddo notturno al Nord e nelle vallate più interne del Centro.
fonte: www.ilmeteo.it
