Invece dei rifiuti recuperabili, come riportato in alcuni documenti, nel carico c’erano materiali industriali, plastica, gomma e tetrapack, già trattati in appositi impianti e senza più frazioni riciclabili. Questa infrazione è stata scoperta dal Noe di Milano che hanno sequestrato un’intera spedizione costituita da: 582 balle di rifiuti riposte su 17 carri ferroviari nello scalo di Lecco per un peso complessivo di ben 815 tonnellate, il cui valore si aggira attorno ai 130 mila euro. Il carico era pronto per essere inviato in uno stabilimento di recupero in Bulgaria.
FONTE: www.ansa.it
