L’attore Marco D’Amore, lo abbiamo conosciuto nei panni di Ciro di Marzio, in “Gomorra”, la serie tv ispirata al romanzo dello scrittore Roberto Saviano, ha dato vita a uno spin-off incentrato completamente sul suo personaggio, a metà tra la quarta e la quinta stagione del prodotto televisivo. Oltre ad essere il protagonista è stato anche regista in questo film. Non è la prima volta, anche durante la serie andata in onda su Sky da protagonista è diventato regista. Con questo film fa il suo esordio alla regia per il grande schermo.
TRAMA: All’inizio del film si vede il corpo del boss Ciro affondare sempre di più, mentre in sottofondo si sentono riaffiorare i ricordi di una vita difficile trascorsa tra le strade di Napoli. Questo film racconta l’ascesa di un ragazzino che cercava di diventare qualcuno. Già da neonato era soprannominato l “immortale”, dato che è stato l’unico a salvarsi dal crollo del palazzo a seguito di un terremoto. Poi però, uno sbalzo temporale porta lo spettatore dieci anni più tardi, quando comincia a farsi strada in un mondo fatto di criminali. Sarà un’educazione del genere assorbita già in tenera età a farlo diventare un camorrista.
CAST: Oltre ad essere il protagonista è stato anche regista in questo film. Non è la prima volta, anche durante la serie andata in onda su Sky da protagonista è diventato regista. Con questo film fa il suo esordio alla regia per il grande schermo.
FONTE: www.ecodelcinema.com
