26 Aprile 2024, venerdì
HomeMotoriIschia: Non solo il mare ma anche....

Ischia: Non solo il mare ma anche….

Un’antica chiesa scavata nella roccia: Ischia non smetterà mai di stupirci. Oltre alle terme, le spiagge più belle, il Castello Aragonese, nasconde un ‘’segreto’’ piuttosto piacevole dato il punto in cui si trova: ‘’Monte Epomeo’’. Raggiungibile ovviamente a piedi sono lunghi sentieri che passano per boschi verdi e regalano panorami meravigliosi e una vista a 360 gradi sull’isola e sull’arcipelago campano.

 STORIA SULL’EREMO DI SAN NICOLA

L’Eremo di San Nicola è una delle architetture più importanti d’Italia che ha rappresentato in antichità rifugi soprattutto per le invasioni saracene, ma non solo. Secondo quanto è documentato esisteva già nel 1459 mentre le cellette del convento furono costruite nel 1587.

La nobildonna Beatrice Quadra ne fece un ritiro per monache che non resistettero a lungo a causa della rigidezza del clima. Successivamente fu abitato da altri personaggi come fra’ Giorgio Bavaro e Giuseppe d’Argouth. La chiesa è stata aperta pubblicamente dal 2015 e fa parte del comune di Serrara Fontana. Lungo la salita il panorama che vi offrirà sarà sempre più emozionante, ammirerete: le coste dell’isola, da Sant’Angelo a Punta Imperatore, i Maronti e sullo sfondo Capri, la penisola Sorrentina, Procida, Nisida, Napoli, i Campi Flegrei e la costa laziale.

 Risultati immagini per ’Monte Epomeo

COME ARRIVARE?

Il modo più semplice per giungere è da Fontana dove parte un sentiero ed a 3 km arriverete. Ci sono altri sentieri più lunghi e per questo più spettacolari che giungono fino a Fontana passando per boschi e castagneti. Da qui parte un sentiero asfaltato che confluisce su un’antica mulattiera che sale fino all’Eremo di San Nicola. ll consiglio è salire al monte partendo dalla frazione di Fiaiano di Barano d’Ischia. Da qui si entra in un castagneto che sale fino al vallone di Buceto e poi arriva a Piano San Paolo, la vecchia spiaggia fossile di Ischia. Da qui, salite lungo la mulattiera fino a giungere al Monte Epomeo e all’Eremo.

Se vuoi goderti di un tramonto spettacolare, dal Monte Epomeo raggiungete il sentiero che porta alla Pietra dell’Acqua, un grande blocco di tufo usato come cisterna per la raccolta dell’aqua. Proseguite poi verso il bosco di acacie dei Frassitelli, fino a tornare a Fontana.Un altro sentiero parte dal Bosco della Maddalena e arriva fino a Sant’Angelo è lungo 15 chilometri e ti permetterà di vedere la biodiversità dell’isola. Il sentiero di 15 chilometri parte dal Bosco, sale verso il Monte Rotaro, Monte Trippodi e Piano San Paolo e da lì raggiunge l’Eremo di San Nicola.

FONTE: www.zingarate.com

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti