25 Aprile 2024, giovedì
HomeItaliaCronacaSea Watch,il legale di Carola Rakete: 'Nessuna volontà di speronare la Finanza"

Sea Watch,il legale di Carola Rakete: ‘Nessuna volontà di speronare la Finanza”

Carola Rackete, ha aggiunto Tesoriero, è “molto provata” per quanto accaduto, ma allo stesso tempo “molto forte e lucida”nel rivendicare le sue scelte. Più volte, dopo l’arresto, ha chiesto come stessero i 40 migranti sbarcati dalla nave, informandosi su quali fossero le loro condizioni.

“La comandante fuorilegge ha giustificato il folle attracco che ha messo a rischio la vita degli agenti della Guardia di finanza dicendo che c’era uno ‘stato di necessità’. Ma se nessuno dei 41 immigrati a bordo aveva problemi di salute, di quale necessità parlava?”: scrive su twitter il ministro dell’Interno Matteo Salvini.

LO SBARCO E L’ARRESTO DELLA COMANDANTE Risultati immagini per sea watch3

Accuse e polemiche, ma anche solidarietà, per la comandante della Sea Watch3, Carola Rackete, dopo la decisione di far attraccare la sua nave a Lampedusa resistendo agli alt della Guardia di Finanza, e l’arresto per resistenza o violenza contro nave da guerra.

La donna è ai domiciliari a Lampedusa e rischia una pena da 3 a 10 anni. Mentre dalla Francia e dalla Germania arrivano forti accuse all’operato italiano sulla vicenda. E da Parigi arriva la disponibilità all’accoglienza di dieci migranti. “Siamo pronti – dice il ministro dell’Interno Castaner – ad accogliere 10 persone bisognose di protezione al pari di altri partner europei che hanno preso simili impegni”.

Scende in campo anche il Lussemburgo, che rivolge un appello all’Italia perché Carola Rackete sia rimessa in libertà. In un post su Facebook indirizzato all’ “amico” e collega Enzo Moavero Milanesi, il ministro degli esteri Asselborn scrive che “salvare vite è un dovere e non può mai essere un reato o un crimine. Non farlo, al contrario, lo è”.

“Nei confronti della comandante della Sea Watch 3 – è la replica di Moavero sempre via Facebook – è stata aperta un’inchiesta e adottate misure da parte della magistratura italiana. In base alla nostra Costituzione, i giudici hanno piena indipendenza dal governo. Con rispetto e fiducia ne attendiamo, dunque, le decisioni”.

 

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti