Il premier Giuseppe Conte è a Bruxelles per il Consiglio Europeo. Ieri l’invio della lettera sui conti pubblici italiani all’Europa. “La Commissione Ue ha ricevuto la lettera del premier Conte, e la sta ora analizzando”, fa sapere un portavoce della Commissione Ue.
“Prenderemo anche in considerazione la risposta di Conte ieri – ha detto agli Affari economici Pierre Moscovici rispondendo ai giornalisti entrando al summit del Pse – ma in questo momento una procedura per debito è giustificata, quindi andiamo a lavorare, in maniera costruttiva, per evitarla. Ma non lo si fa attraverso scambi, commenti sulle regole: lo si fa sul rispetto delle regole che sono intelligenti e favoriscono la crescita”.
“La lettera – ha detto il premier prima del Consiglio conmmentando le parole di Moscovici – contiene un messaggio politico chiaro. Non vuole dire che non rispettiamo le regole, finché non cambiano le regole sono queste“.
“Il nostro candidato ideale alla presidenza della Commissione Ue è quello che si predispone a cambiare le regole” europee, ha detto replicando a un’altra domanda.
“Se siamo in un sistema integrato – ha evidenziato – dobbiamo competere con le sfide globali ma all’interno dell’Ue le regole devono essere uguali per tutti. Io voglio competere, ma a parità di armi“.
fonte ANSA