26 Aprile 2024, venerdì
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I giovani giornalisti sono esonerati dai contributi previdenziali ?

I giovani giornalisti sono esonerati dai contributi previdenziali ?

|Risponde il Prof.Giuseppe Catapano

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L’esonero contributivo per le assunzioni di giovani giornalisti deve passare da una procedura autorizzativa dell’INPGI.
Questa è la principale indicazione proveniente dalla circolare INPGI 28.05.2019, n. 4, relativa alle modalità di fruizione dell’esonero contributivo previsto per le nuove assunzioni con contratto a tempo indeterminato ai sensi dell’art. 1, c. 100 L. 205/2017.
L’esonero contributivo in parola spetta a tutti i datori di lavoro privati, a condizione che il lavoratore non sia stato precedentemente occupato, presso qualsiasi datore di lavoro, con contratto a tempo indeterminato. La misura dell’esonero è pari al 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, nel limite massimo di un importo pari a 3.000 euro su base annua e dura 3 anni.Risultati immagini per inps
Il giornalista, all’atto dell’assunzione o della trasformazione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato, deve avere un’età non superiore a 30 anni, limite elevato a 35 anni per il solo anno 2018.
I contratti di lavoro che danno diritto al beneficio sono quelli a tempo indeterminato. Potranno essere agevolate anche le assunzioni di soci lavoratori assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Il beneficio riguarda tutti i rapporti di lavoro a tempo indeterminato, ancorché in regime di part-time, a prescindere dalla contrattazione collettiva applicata e dallo status professionale del giornalista (professionista, pubblicista o praticante).
Come si affermava all’inizio l’esonero è riconosciuto previa autorizzazione dell’INPGI al quale il datore di lavoro dovrà inoltrare apposita istanza preliminare(modello SGRV.1) entro 30 giorni dall’assunzione o dall’eventuale trasformazione a tempo indeterminato del precedente rapporto di lavoro a termine.
Ma attenzione: per le assunzioni effettuate dal 1.01.2018 al 28.05.2019, il beneficio dell’esonero contributivo potrà essere richiesto entro il 27.06.2019 e, a tal fine, per le richieste inoltrate a mezzo posta farà fede la data del timbro postale ovvero la data di inoltro della PEC.
Pertanto, i datori di lavoro devono rispettare la scadenza del 27.06.2019 per non perdere il beneficio per le assunzioni dell’ultimo anno e mezzo.
Al momento dell’autorizzazione l’INPGI provvederà a fornire le modalità di recupero delle somme oggetto di esonero.
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