Borse europee positive dopo una partenza debole, in scia alla chiusura in calo di Wall Street, penalizzata ieri della pubblicazione di una serie di dati macroeconomici poco incoraggianti che hanno suggerito un possibile rallentamento dell’economia Usa. Nel frattempo si è chiuso il primo giorno dei negoziati tra Washington e Pechino per scongiurare il via ai maxi dazi decisi da Trump. In Europa, Milano cresce dello 0,3%, Londra sale dello 0,44%, Francofortedello 0,64% e Parigi cresce dello 0,48%. A Piazza Affari bene Tim, che ieri ha approvato il piano industriale annunciando un’intesa con Vodafone nelle torri per il 5G. Un’intesa che fa volare Inwit, la società delle torri, che guadagna oltre dieci punti percentuali. Per il nostro Paese però l’attenzione è tutta per l’atteso giudizio di Fitch sul rating, prevista in serata.
Petrolio in lieve rialzo: i contratti sul greggio Wti con scadenza a marzo passano di mano a 57,10 dollari al barile (56,96 ieri sera a New York). Il Brent recupera 11 centesimi a 67,18 dollari al barile. In rialzo anche l’oro, a 1325 dollari l’oncia.
a cura di Cesare Cilvini