26 Aprile 2024, venerdì
HomeItaliaEconomiaIl Governo aumenta di 10 centesimi il prezzo sul latte ma i...

Il Governo aumenta di 10 centesimi il prezzo sul latte ma i pastori sardi vogliono arrivare ad 1 euro

Il governo offre ai pastori sardi un aumento di 10 centesimi, in modo di portare il prezzo del latte a 70 centesimi. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini e quello dell’Agricoltura Gianmarco Centinanio offrono anche 44 milioni di euro che dovrebbero servire a ritirare dal mercato 67 milioni di quintali di percorino in modo da fare salire il prezzo in tre mesi il prezzo del latte ad un euro. Ma gli allevatori seduti al tavolo non sembrano essere d’accordo e quindi l’intesa ancora non c’è.
I 44 milioni sarebbero divisi fra il Viminale, 10 milioni, il ministero dell’Agricoltura, 10 milioni, dalla Regione Sardegna, 10 milioni, e dal Banco di Sardegna, 10 milioni. Immagine correlata

Latte, i pastori sardi vogliono arrivare a un euro

Il ritiro delle forme di pecorino, secondo i proponenti, farà salire il prezzo del prodotto e di conseguenza del latte ovino, che nel tempo dovrebbe appunto raggiungere il prezzo di un euro al litro. Ma la delegazione dei pastori sardi non sembra soddisfatta della proposta: la richiesta è di arrivare subito ad un prezzo di un euro al litro. Anche Assolatte lamenta che i 44 milioni arriveranno con i tempi lunghi della burocrazia e dunque che nel frattempo l’industria non potrà  pagare subito i pastori. Nel frattempo la sottosegretaria all’Agricoltura, la grillina Alessandra Pesce annuncia: “”Rispondiamo a quest’emergenza con un decreto legge e circa 20 milioni a cui affiancheremo in tempi brevi nuove risorse individuate di concerto con il ministero dell’economia”. I venti milioni, spiega, serviranno “in via prioritaria a misure utili ad affrontare la crisi del prezzo del latte ovino subita dai pastori sardi e a porre rimedio ai danni ingenti prodotti dalle gelate in Puglia”.

a cura di Cesare Cilvini

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti