Nel corso di una serata organizzata con classe e buon gusto, presentata da Pamela Mauro e dall’editore Roberto Sarra, hanno avuto luogo le premiazioni del Premio letterario Milano International, che si propone come un premio popolare aperto a tutti, dando spazio ai neofiti, agli emergenti e nel contempo ai grandi autori.
La cerimonia conclusiva si è tenuta sabato 24 novembre presso la prestigiosa Sala Barozzi dell’Istituto dei Ciechi a Milano.
Tra i numerosi premiati di un contest davvero partecipato, figura ancora una volta quest’anno il nome dello sceneggiatore e scrittore Marco Tullio Barboni, che ha ricevuto il riconoscimento speciale (F.C.) PROGETTO SCENA
con la sua opera letteraria “A spasso con il mago. Merlino e io” (Viola Editrice).
L’Associazione Pegasus Cattolica e’ una grande realtà, che cura esclusivamente eventi culturali, alcuni dei quali diventati delle vere e proprie icone a livello internazionale come il prestigioso Premio Letterario Citta’ di cattolica – Pegasus Literary Awards, il Premio letterario Internazionale Montefiore e la Golden Selection nella Repubblica di San Marino.
L’organizzazione promuove la divulgazione della parola scritta con eventi di notevole rilievo collaborando con importanti circoli culturali e con organizzazioni nazionali ed estere di grande prestigio.
L’associazione Culturale “Pegasus Cattolica” con il Patrocinio della Regione Lombardia, e dell’ Associazione Logos Cultura, ha organizzato quest’anno la 2^ Edizione del Premio letterario Milano International.
“Felice sempre più che le mie opere siano riconosciute interessanti e meritevoli di menzioni e vittorie” – ha dichiarato il Barboni subito dopo aver ritirato il premio.
“Per quanto mi riguarda, sono fiero di essere riuscito – in molti dei concorsi letterari a cui ho partecipato – a toccare l’anima delle giuria e ad annoverarmi tra coloro ritenuti degni di premio. La Letteratura è un amore che ho sempre avuto, ed aver intrapreso da poco tempo ma con riscontri lusinghieri della critica questo percorso, dopo una vita spesa come sceneggiatore nel mondo del Cinema, mi stimola molto a continuare nella strada ultima che ho scelto, e che mi vede entusiasta e appassionato”.
a cura di Lisa Bernardini