Continua l’impegno di Mirella Cristina per la sicurezza ed il miglioramento della viabilità del Vco. Nei giorni scorsi la deputata di Forza Italia si è interessata anche all’autostrada A26, «a cominciare – spiega Cristina – dai lavori che da anni si susseguono all’interno delle gallerie, con conseguenti e prolungate chiusure parziali al traffico e restringimenti di carreggiata che incidono notevolmente sulla normale fruibilità dell’autostrada da parte degli utenti». Proprio in questi giorni il tratto Arona-Verbania e quello tra Baveno e Carpugnino sono oggetto di due chiusure notturne ciascuno.
«Ho chiesto ad Autostrade per l’Italia una relazione dettagliata sullo stato dell’arte -continua la parlamentare azzurra – e mi è stato spiegato che si tratta di adattamenti alle nuove normative europee introdotte in materia».
Più nel dettaglio, si rilevava che proprio all’interno delle gallerie si è prodotta una situazione estremamente eterogenea: alcune hanno illuminazione a luci gialle, altre a luci bianche, altre ancora sia gialle che bianche. Inoltre, alcune sono dotate di led sulla parete sinistra nonché di pannelli che indicano la percorribilità o meno della corsia posti sopra l’imbocco e di illuminazione verde sulle uscite di sicurezza mentre altre non presentano tali dotazioni di sicurezza. «La ragione è che queste ultime sono un obbligo solo per le gallerie lunghe più di 500 metri – continua la deputata azzurra -. Autostrade per l’Italia ha già concluso gli adeguamenti in quelle sopra il chilometro di lunghezza, ed ora sta provvedendo anche a quelle tra i 500 e i 1.000 metri»
Di seguito si riportano alcuni chiarimenti circa i lavori che interessano l’A26 nel tratto tra Arona e Gravellona Toce. I lavori lungo il predetto tratto hanno ad oggetto l’adeguamento delle dotazioni impiantistiche delle gallerie superiori ai 500 mt e sono svolti in attuazione di quanto disposto dal D.Lgs 264/06 “Attuazione della direttiva 2004/54/CE in materia di sicurezza per le gallerie della rete stradale transeuropea”.
RELAZIONE FORNITA DA AUTOSTRADE PER L’ITALIA
Il Dlgs 264/06 per le gallerie superiori a 500 mt impone che l’impianto di illuminazione sia composto da:
– sistema di illuminazione permanente sempre attivo all’interno della galleria
– sistema di illuminazione di rinforzo posto all’imbocco della galleria e attivo in orario
diurno per mitigare la discontinuità percepita dagli utenti nel passaggio dalla luce
naturale alla luce artificiale.
– illuminazione di evacuazione
I lavori finora eseguiti hanno consentito la realizzazione delle seguenti dotazioni
previste da D.Lgs 264/06:
–alimentazione elettrica di Emergenza:
– illuminazione ordinaria (permanente+rinforzo)
-illuminazione di sicurezza:
– illuminazione di evacuazione (Picchetti Luminosi) gallerie > 1000m
– ventilazione galleria e pressurizzazione luoghi sicuri gallerie > 1000m
– stazioni di Emergenza (SOS) installate nei rifugi delle gallerie > 1000m
– segnaletica stradale (Luminosa) per gallerie di lunghezza > 1000m
– centro di controllo per gallerie di lunghezza > 1000m
-impianti di sorveglianza: TVCC per gallerie di lunghezza > 1000m
-rilevamento automatico incendio per gallerie di lunghezza > 1000m
– pannelli a Messaggio Variabile + Freccia Croce agli imbocchi per gallerie di lunghezza
> 1000
– sistemi di comunicazioni: impianto radio ad uso Polizia Stradale e Autostrade per
l’Italia
Le opere di prossima realizzazione interesseranno gli aspetti di ingegneria civile di maggiore impatto per completare le dotazioni di sicurezza delle gallerie.