Il “Salotto letterario” di questa seconda edizione dello Spoleto Festival Art to Napoli si conclude con l’intervista dell’autore Giancarlo Vitagliano con il suo romanzo “Milo,detective per amore” a cura di Alfonso Bottone(giornalista e direttore organizzativo di incostieraamalfitana.it)
Milo Rossi, uno scolaro di undici anni, alunno modello, persuaso di vivere in una splendida famiglia, viene investito dalla più terribile delle disgrazie. La madre adorata, con cui il piccolo protagonista si confida per tutto il romanzo in uno straziante monologo interiore, viene assassinata da un misterioso criminale. Il racconto di Giancarlo Vitagliano “Milo detective per amore”si pone come Un romanzo intriso di etica e compassione. Il lettore si ritroverà senza ombra di dubbio a parteggiare per Milo e a seguirlo con apprensione attraverso le pagine, stimolato da una preoccupazione quasi genitoriale nei confronti del giovane protagonista. nonostante le cure amorevoli del padre e degli zii, si rifugia nella lettura, con immediata predilezione per i romanzi gialli: sarà proprio questa passione ad ostinarlo e quindi a non accettare che il colpevole possa restare impunito, e comincia a investigare, scorrazzando per la città sulla sua bicicletta rossa.
Napoletano di nascita, Giancarlo Vitagliano dopo essersi laureato in medicina ha intrapreso la specializzazione in cardiologia, diventando cardiologo presso il più grande ospedale del sud. Appassionato da sempre di libri, fumetti, cinema, musica e moto, da alcuni anni ha deciso di passare all’azione e di appuntare le storie che si avvicendavano nella sua mente.
a cura di Maria Parente
