28 Marzo 2024, giovedì
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Salute, le diete fanno ingrassare, ecco perché

Ogni volta che ci si avvicina alla bella stagione molte persone che vogliono perdere peso si interrogano su quale #dietascegliere tra alcune diete proposte da medici e nutrizionisti e migliaia dettate solo dalle mode ma inutili e probabilmente pericolose come ladieta macrobiotica, dieta dissociata, dieta dukan, dieta plank, dieta paleolitica, etc. Secondo alcune ricerche scientifiche mettersi a dieta può non far perdere peso anzi potrebbe addirittura fare ingrassare soprattutto se la dieta è molto rigida e stressante. Potrebbe sembrare un paradosso ma è statisticamente accertato che da quando le persone seguono diete rigide e contano le calorie, la popolazione mondiale è sempre più in sovrappeso.

 Stop a diete dimagranti, ‘mangiare intuitivo’ fa perdere peso per sempre

Ormai è appurato che seguire una dieta dimagrante può portare a dimagrire e ingrassare rapidamente , anche il doppio e soprattutto potrebbe essere fonte di forte stress psichico. Un esempio lampante ce lo mostra il Centro Disturbi Alimentari dell’Ospedale San Raffaele Turro di Milano con la storia di Francesca che disperata si è rivolta al DCA di Milano perché non riusciva a perdere peso nonostante le diete drastiche. Francesca è una donna di 42 anni, non ha patologie particolari e soprattutto non aveva problemi di peso prima di iniziare “le diverse diete” che ha provato nel corso della sua vita e che l’hanno portata solo ad una condizione di aperta obesità facendola ingrassare ben 30 kg (85 kg, Bmi 31.2) e la facevano stare con il morale sotto i piedi a causa di attacchi di «fame nervosa» che non riusciva più a controllare.Il problema di Francesca ma anche di tante altre persone, donne e uomini, che vorrebbero mettersi in forma ma che falliscono nonostante le continue diete potrebbe essere consapevolezza enterocettiva, cioè la capacità di «ascoltarci dentro», quindi riconoscere e sentire le nostre emozioni e sensazioni interne (rabbia, delusione, tristezza, piuttosto che fame e sazietà). Quando si segue una dieta rigida la testa è concentrata solo sulle porzioni, sulle calorie e sui chili da smaltire di conseguenza l’umore risulterà depresso, triste e a tratti addirittura aggressivo. Per perdere i chili in più e mantenersi in forma per sempre basterebbe non trascurare i segnali interni, mangiare con consapevolezza e bene, fare attività fisica e soprattutto essere sereni. Ecco alcuni consigli per ritornare in forma, per sempre.

Non pensare alla dieta

È proprio lo “stare a dieta” che fa ingrassare di più. Pensare alla dieta influenza la psicologia e questo potrebbe cambiare il rapporto con il cibo per sempre portando quindi il soggetto a dieta ad abbuffarsi nei momenti di crollo psichico e di conseguenza anche il fisico con il “rallentamento” del metabolismo subisce cambiamenti che si porterà dietro per il resto della vita .

Non mangiare in modo automatico

Quando si mangia lo si dovrebbe fare solo quando si ha fame e non perché lo impone l’ora o perché ci si sente annoiati, tristi e nervosi. Inoltre è necessario assaporare ogni morso, guardare i colori del piatto, annusare l’odore e godersi le consistenze.

Basta distinguere alimenti “buoni” da quelli “cattivi”

È anche un errore distinguere i cibi buoni da quelli cattivi, questo non può che portare ad abbuffarsi di patatine fritte e dolci e altre porcherie perché spesse volte la psiche umana ha un comportamento masochista e autolesionista e quindi nei “momenti di crollo” è normale ingozzarsi dei cibi catalogati come cattivi, pieni grassi e di zuccheri.

Stop ai sensi di colpa

Basta con i sensi di colpa, bisogna accettare i proprio limiti e non colpevolizzarsi se si sgarra una volta. È necessario ” perdonarsi” se si sbaglia qualche volta, faremo meglio il giorno dopo.

Mangiare lentamente e in silenzio

Imparare a masticare lentamente per percepire meglio i segnali di pienezza e fame, non si deve mangiare di fretta e si deve dedicare del tempo ai pasti almeno un quarto d’ora al mattino e mezz’ora di tempo a pranzo e cena. La sazietà, infatti, si basa sui segnali chimici che il cibo invia al cervello e non grazie alla pancia piena, per ottenere questi stimoli bastano 20 minuti ed inoltre basta masticare lentamente ogni boccone. Infine è necessario mangiare in silenzio, quando si è tavola si dovrebbero spegnere Tv e telefonini e non si dovrebbe discutere e arrabbiarsi in modo che niente deconcentri il pasto.

a cura di Alessandra D’Agostino

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