“Al momento abbiamo curato 100 mila malati di epatite C che altrimenti sarebbero morti”. Intervenendo oggi a Roma alla Conferenza programmatica di Alternativa popolare, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha puntato l’accento sui successi ottenuti “grazie allo stanziamento di due Fondi speciali per garantire l’accesso alle terapie innovative”. In una situazione complicata in cui “le risorse non c’erano – ricorda – le abbiamo stanziate per garantire farmaci ai malati di epatite C, servizi ai malati di cancro”.
“Stiamo garantendo terapie innovative che non ci sono in altre parti d’Europa – sottolinea il ministro – tant’è vero che in questo momento metà dei Paesi europei, quelli piccoli, stanno chiedendo a me e a Mauro Melazzini”, direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco-Aifa, “di aiutarli ad avere farmaci che nel loro Paese non ci sono. Questa è un’Italia solidale, un’Italia capace, un’Italia che ha fatto della ricerca scientifica e dell’innovazione il suo know-how”.
a cura di Maria Parente