20 Aprile 2024, sabato
HomeNewsStudi di settore 2013 federalisti

Studi di settore 2013 federalisti

Gli studi di settore per il periodo d’imposta 2013 scommettono sulla territorialità. Grazie a tutta una serie di aggiornamenti delle variabili territoriali sviluppate su scala nazionale, delle quali la maggior parte è rappresentata dall’andamento del mercato immobiliare, i responsi del software Gerico cercano infatti di rendere il più aderente possibile il risultato delle elaborazioni al contesto territoriale nel quale viene svolta l’attività economica. Oltre all’aggiornamento della variabile territoriale l’altra novità che caratterizza la versione utilizzabile per il periodo d’imposta 2013 degli studi di settore è rappresentata dalle variabili congiunturali. Il quadro delle novità è riassunto nella classica circolare annuale (la 20 di ieri) con cui l’Agenzia delle entrate fa il punto sull’applicazione degli studi di settore alle dichiarazioni dei redditi 2014 a ridosso della prima scadenza utile per i versamenti dei contribuenti ai quali si applicano gli studi di settore che è fissata per lunedì prossimo 7 luglio. In allegato anche l’illustrazione dei 69 studi di settore revisionati a partire dal periodo d’imposta 2013.

Aggiornamenti della territorialità. Quello della variabile territoriale è da sempre il tallone di Achille degli studi di settore. L’investimento e lo sforzo compiuto quest’anno in termini di adeguamento alla variabile territoriale dei calcoli di Gerico deve merita di essere senz’altro apprezzato. L’aggiornamento della territorialità degli studi di settore con decorrenza 2013 è stato disposto dai decreti del 23 dicembre 2013 e 24 marzo 2014. a circolare dà ampio spazio all’aggiornamento elencando una a una le variabili territoriali oggetto di implementazione. Le nuove variabili territoriali che hanno concorso all’aggiornamento del software Gerico sono ben sei. Di queste tre sono legate, più o meno direttamente, al mercato immobiliare mentre le altre si basano su variabili di natura reddituale o retributiva. Per quanto attiene alle prime si tratta delle analisi di territorialità basate sui seguenti fattori: livello dei canoni di locazione degli immobili, livello delle quotazioni immobiliari e del livello dei canoni di affitto dei locali commerciali.

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti