L’on. Giampiero Giulietti e l’on. Chiara Braga, membro della segreteria nazionale del Pd, hanno presentato al Presidente della Commissione ambiente- territorio – lavori pubblici una risoluzione parlamentare per chiedere semplificazioni specifiche per le attività di acconciatura, estetica, tatuaggio e piercing relativamente alla gestione dei rifiuti speciali in quanto a bassissimo impatto ambientale.
“Il settore del benessere, con particolare riferimento alle attività di acconciatura, estetica, tatuaggio e piercing, costituito da circa 100.000 fra imprese e lavoratori autonomi, garantisce occupazione a circa 300.000 addetti e riveste, pertanto, un ruolo rilevante per l’economia del nostro Paese- hanno dichiarato i due deputati Pd- Nell’ambito della propria attività, tali imprese producono rifiuti speciali, derivanti da prodotti tipicamente di largo consumo e caratterizzati da un bassissimo rischio per la salute umana con un bassissimo impatto per l’ambiente.
Nonostante questo e nonostante le modeste quantità prodotte ogni anno, – hanno continuato gli esponenti del Partito Democratico – tali rifiuti sono soggetti agli stessi adempimenti previsti per i rifiuti prodotti dalle attività economiche di medio grandi dimensioni, appartenenti a settori a più elevato impatto ambientale. Chiediamo pertanto al Governo di prevedere semplificazioni specifiche, escludendo le attività sopraccitate dal Modello Unico di Dichiarazione ambientale annuale e dal Registro di carico e scarico e considerando, laddove consentito dalla normativa Europea, i rifiuti prodotti da tali attività assimilabili agli urbani, lasciando all’impresa la possibilità di optare per il loro conferimento al servizio di raccolta comunale, inclusa la raccolta differenziata”.