29 Marzo 2024, venerdì
HomeNewsMilano, spariti milioni di euro da conti Comunità ebraica: indagato ex tesoriere

Milano, spariti milioni di euro da conti Comunità ebraica: indagato ex tesoriere

Milioni di euro sono spariti dai conti della Comunità ebraica di Milano. L’ex tesorieredella comunità sarebbe indagato per truffa dalla Procura di Milano, e ha tentato il suicidio con il tubo del gas. Ora il presidente della comunità, Walker Meghnagi, ha convocato un’assemblea straordinaria dopo aver passato al setaccio la contabilità degli ultimi anni e scoperto l’ammanco milionario.

Paola D’Amico e Luigi Ferrarella sul Corriere della Sera riportano le parole di Meghnagi:

“«al nostro interno dobbiamo affrontare la scoperta di una situazione che non avremmo mai ritenuto potesse verificarsi. Negli ultimi mesi è stata sottoposta a controllo generale tutta la contabilità della Comunità: il controllo è ancora in corso ma fin d’ora permette di provare che, approfittando della buona fede di tutti, sono stati sottratti, nel corso degli anni, alcuni milioni di euro dalle casse della Comunità con modalità subdole e ingannevoli, rivelatesi idonee a vanificare i controlli previsti e costantemente posti in essere dagli uffici»”.

Il Corriere della Sera spiega:

“è stato fatto esplicito riferimento al ragioniere Sergio Lainati, milanese, non iscritto alla Comunità, assunto come impiegato 38 anni fa ancora fresco di diploma, e poi promosso sino a essere da molto tempo il direttore amministrativo. Solo nel giugno 2013, nell’ambito di una revisione della spesa sollecitata dall’«Ucei-Unione comunità ebraiche italiane», la sua funzione era stata cancellata e assorbita dal ruolo del segretario generale nel nuovo riassetto organizzativo della Comunità milanese, i cui bilanci in rosso (meno 8 milioni) risentono anche della difficoltà di gestire una Scuola di alto livello, una casa per anziani con sperimentazioni avanzate, e servizi sociali di qualità”.

L’entità dei milioni spariti non è ancora chiara:

“nell’assemblea si è parlato di «alcuni milioni», le indagini avrebbero sinora calcolato circa 2 milioni, ma analoghe anomalie sarebbero segnalate su altre poste che, se confermate, potrebbero far lievitare il buco sui 5 milioni”.

Anna De Feo, avvocato dell’ex dirigente, non rilascia dichiarazioni sulle indagini, mentre Meghnagi all’assemblea ha dichiarato:

“«Non mollerò mai – promette intanto Meghnagi all’assemblea -, andremo avanti e recupereremo ciò che ci è stato rubato: la scelta di coinvolgere la magistratura, dopo le prime verifiche di consulenti contabili e informatici, testimonia la volontà assoluta e trasparente di andare fino in fondo»”.

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti