Il numero dei consumatori di prodotti di lusso (abiti, pelletteria, accessori, gioielli) è più che triplicato nel mondo negli ultimi vent’anni, fino a raggiungere i 330 milioni. Ed entro il 2020 la cifra dovrebbe raggiungere i 400 milioni. Lo rivela uno studio di Bain & Co effettuato tra la fortunata clientela di Louis Vuitton, Chanel, Hermès e altre note griffe.
Il mercato del lusso, valutato 217 miliardi di euro nel 2013, accoglie in media 10 milioni di nuovi consumatori ogni anno, che, a partire dalla crisi del 2008, sono in gran parte cinesi. Stimata in circa 50 milioni, la clientela di lusso dell’ex Celeste impero assicura da sola il 28% della spesa. Non solo: tra i 15 milioni di big spender, cioè coloro che spendono in media 100 mila euro a testa, circa un terzo sono cinesi.
Dietro i cinesi, ci sono 90 milioni di americani (27% dei clienti totali), 80 milioni di clienti dell’Europa occidenatale (24%), 35 milioni di giapponesi (10%), 20 milioni di europei dell’Est (7%) e 10 milioni di medioorientali (3%).