Con il Regolamento n. 1336/2013 del 13 dicembre 2013 (pubblicato sulla Gazzetta della Comunità economica Europea del 14 dicembre 2013), la Commissione europea ha provveduto ad aggiornare le soglie di applicazione in materia di procedure di aggiudicazione degli appalti, modificando le direttive 2004/17, 2004/18 e 2009/81, e di conseguenza, automaticamente anche il D. Lgs. 163/2006 (c.d. Codice dei contratti pubblici).
A partire dal primo gennaio 2014, saranno in vigore le seguenti soglie:
– Negli appalti pubblici di lavori e nelle concessioni di lavori pubblici la soglia è modificata da Euro 5.000.000,00 a Euro 5.186.000,00;
– Nei concorsi di progettazione nel settore dei servizi la soglia è modificata da Euro 400.000,00 a Euro 414.000,00;
– Negli appalti pubblici di servizi, aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici che non sono autorità governative centrali o aventi per oggetto servizi della categoria 8 dell’allegato II A del Codice dei contratti o servizi di telecomunicazioni della categoria 5 dell’allegato II A, le cui voci nel CPV corrispondono ai numeri di riferimento CPC 7524, 7525 e 7526, ed per i servizi elencati nell’allegato II B, la soglia è modificata da Euro 200.000,00 a Euro 207.000,00;
– Negli appalti di forniture e servizi diversi da quelli di cui all’art. 28, comma 1, lett. b.2) del D.Lgs. 163/2006 (indicati al punto precedente), aggiudicati dalle amministrazioni aggiudicatrici che sono autorità governative centrali, la soglia è modificata da 130.000,00 a Euro 134.000,00.