«Abbiamo perso tre anni su cavilli, polemiche inutili, anche di bassa qualità. Speriamo che non ricapiti più a chi verrà a fare altro dopo di noi», ha detto il patron di Tod’s, Diego Della Valle, nel corso di una conferenza stampa in occasione dell’avvio dei lavori di restauro del Colosseo, da lui finanziati, spiegando che «ora mi auguro che il Colosseo venga restaurato in 3 anni, nei tempi previsti, e spero sia una ripartenza per il paese». Un’operazione da 25 milioni di euro che rappresenta «un gesto simbolico senza ritorni di nessun genere. E’ il gesto di un’azienda italiana fortunata che ha voglia di restituire un pezzo di questa fortuna» finanziando il restauro dell’Anfiteatro Flavio.
La stampa estera ha accolto Della Valle come una star: e l’imprenditore ha offerto molti spunti d’interesse. Innanzitutto, dicendo che il premier Enrico Letta «deve presentarci, entro 15-20 giorni, un piano sulle belle arti e il turismo per far ripartire il paese». E «Napolitano deve garantire che il governo presenti questo piano per il prossimo anno e lo realizzi. Napolitano deve essere il garante, perchè si è preso la responsabilità di questo governo e gli italiani si fidano di lui».
