Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, d’intesa con la Regione Umbria, si è attivato per l’istituzione di un apposito tavolo tecnico con i Ministeri dei Beni culturali e dell’Ambiente al fine di individuare una soluzione condivisa per la realizzazione dello svincolo di Scopoli alla SS 77 Val di Chienti, dopo che la Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici dell’Umbria ha espresso parere negativo bloccando di fatto la realizzazione dell’opera.
E’ quanto risposto dal ministro Maurizio Lupi all’interrogazione presentata dall’on. Giampiero Giulietti insieme ad altri parlamentari, che invitava il Governo a rivedere tale parere negativo per consentire la realizzazione dello svincolo, indispensabile per la fruibilità della nuova arteria da parte dei residenti nei territori attraversati dalla Valdichienti anche considerando che la nuova strada rappresenta una concreta occasione di crescita e di sviluppo per la valle del Menotre e per il suo tessuto produttivo.
In seguito al mancato inserimento dello svincolo di Scopoli tra le opere finanziate dal Cipe, la Regione Umbria ha convocato immediatamente un tavolo con tutti i soggetti interessati durante il quale sono state approfondite le motivazioni che hanno portato il Ministero dei Beni culturali ad esprimere parere negativo in merito al progetto.
In particolare, come ha sottolineato il ministro Lupi rispondendo all’interrogazione, la Soprintendenza regionale si è dichiarata disponibile ad effettuare approfondimenti e la Quadrilatero, soggetto aggiudicatore dei lavori, ha offerto piena collaborazione nell’accogliere ulteriori modifiche al progetto. Ora il Ministero alle Infrastrutture e la Regione Umbria istituiranno un apposito tavolo tecnico con i Ministeri dei Ben culturali e dell’Ambiente al fine di individuare una definitiva soluzione condivisa della problematica.
Trasmesso e pubblicato
Ufficio Stampa
on. Giampiero Giulietti
