D’accordo sulla necessità di uscire dall’austerity e sulla volontà di fare della prossima legislatura europea e del semestre di presidenza italiana dell’Ue la leva per risolvere i problemi della cresciat e dell’occupazione che mancano. Enrico Letta e il premier maltese Joseph Muscat, nel corso di una conferenza stampa a La Valletta, hanno chiarito gli obiettivi dell’incontro nell’isola in prima linea, come l’Italia, nel fronteggiare l’emergenza dei migranti. “Dobbiamo uscire dall’austerity e favorire la crescita e l’occupazione”, ha detto Muscat. “Intendiamo lottare contro la disoccupazione giovanile”. Il premier maltese ha poi annunciato che sulla questioni delle esplorazioni petrolifere nel Mediterraneo “sono stati compiuti enormi progressi e siamo ansiosi di siglare un accordo tra Italia e Malta sui giacimenti da sfruttare”. E ha spiegato che Italia e Malta si ritengono “partner fondamentali sul tema dell’immigrazione”: “Riteniamo che l’Europa debba fare di più”, ha detto iMuscat, “e speriamo di ottenere grandi risultati a breve termine. Perciò al consiglio europeo discuteremo alcune proposte messe a punto dai nostri paesi. Riteniamo che la Libia debba essere coinvolta nel problema dell’immigrazione, non possiamo permetterci che resti così debole”. E’ stato poi Letta ad approfondire i temi affrontati con Muscat.
L’emergenza immigrazione. Tema principale del vertice è stata l’emergenza immigrazione, ha detto Letta. “Devo ringraziare Muscat e Malta per la collaborazione”, ha detto il premier. “Siamo orgogliosi di Mare nostrum (la missione umanitaria della marina militare italiana nelel acque del Mediterraneo, ndr) , sono state salvate centinaia di vite. La tragedia di Lampedusa ha commosso il mondo, l’Europa e Malta, ma si sarebbe potuta ripetere varie volte nelle ultime settimane con altri mille e più migranti che avrebbero perso la vita se non ci fosse stato il lavoro molto intenso dei nostri militari che voglio ringraziare per l’efficienza straordinaria e lo spirito di solidarietà. Voglio ricordare che è il decimo anniversario della strage di Nassirya in Iraq e che in questa tragica ricorrenza stiamo salvando vite umane”. Il premier ha aggiunto che “il tema delle migrazioni ha bisogno di decisioni europee, le nazioni non bastano. Perciò Malta e Italia si presenteranno al consiuglio europeo di dicembre e al consiglio dei ministri dell’interno al principio del prossimo mese con una comunanza di poisizioni su Frontex ed Eurosur se sulle triangolazioni tra Ue e paesi terzi: c’è bisogno di in’ iniziativa europea sulla Libia per gestire l’emergenza e i flussi migratori diversamente da quello che è stato fatto finora.
Expo 2015, Malta ci sarà. Il premier ha poi ringraziato Malta, che ha confermato l’adesione e la partecipazione a Expo2015 in programma a Milano.