In partenza il primo asse del Fondo per la crescita sostenibile introdotto col decreto interministeriale 8 marzo 2013 e di cui, a suo tempo, ci siamo ampiamente occupati su Campania Europa. Dal Ministero dello Sviluppo Economico confermano che è in corso l’adozione del decreto direttoriale che indicherà termini di apertura e modalità per la presentazione delle domande di agevolazioni per il primo asse, appunto, dedicato agli interventi per Ricerca e Sviluppo (R&S).
Chi potrà accedere alle agevolazioni?
Potranno beneficiare delle agevolazioni:
- micro, piccole e medie imprese dei settori industriali ed agro-industriali;
- imprese artigiane di produzione di beni;
- centri di ricerca con personalità giuridica;
- organismi di ricerca, limitatamente ai progetti congiunti che prevedano il meccanismo di seguito illustrato.
Tali soggetti, fino a un numero massimo di 3, possono presentare progetti anche congiuntamente tra loro.
In tali casi, i progetti devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, quali, a titolo esemplificativo, il consorzio e l’accordo di partenariato.
Progetti ammissibili ed ammontare delle agevolazioni erogabili.
Sono ammessi alle agevolazioni progetti in attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.
Le proposte progettuali devono necessariamente prevedere spese per minimo 800.000 e massimo 3.000.000 euro.
Il contributo viene erogato nella forma del finanziamento agevolato non assistito da alcuna forma di garanzia per una percentuale sulle spese ammissibili complessive pari al:
- 70% per le imprese di piccola dimensione;
- 60% per le imprese di media dimensione;
- 50% per le imprese di grande dimensione.
Quali sono le spese ammissibili?
Le spese e i costi ammissibili sono quelle relative a:
- personale dipendente del soggetto proponente;
- strumenti e attrezzature di nuova fabbricazione;
- servizi di consulenza ed altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, brevetti e know-how;
- spese generali derivanti direttamente dal progetto di ricerca e sviluppo;
- materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.