25 Aprile 2024, giovedì
HomeNewsAsili, solo dati necessari

Asili, solo dati necessari

l comune non può raccogliere una quantità eccessiva di dati per l’inserimento nell’asilo nido. Soprattutto se le informazioni non sono richieste dal regolamento comunale e, quindi, non fanno acquisire punteggi nella graduatoria di accesso alla scuola. Lo ha precisato il Garante della privacy con il provvedimento n. 273/2013, reso noto attraverso la newsletter del collegio, presieduto da Antonello Soro, del 27 settembre 2013. Il Garante, inoltre, si è occupato di accesso dei consiglieri regionali e di ricerca medica.

Asili nido. Non risulta giustificato chiedere di dichiarare nei moduli per l’accesso all’asilo nido il motivo di assenza di uno dei genitori dal nucleo familiare e anche la presenza di un procedimento di affido o adozione in corso. Medesimo divieto vale per l’origine straniera di uno o entrambi i genitori, con l’indicazione dell’anno di ingresso in Italia, così come per la professione o la scuola frequentata da eventuali altri figli componenti il nucleo familiare. Anche i dati sui nonni sono superflui e, quindi, il comune deve astenersi dal chiedere il nome, il cognome, la data di nascita, la residenza dei nonni del minore e se, risultano residenti nel territorio del comune, anche l’occupazione, l’orario settimanale di lavoro, lo stato di salute e l’invalidità. La preclusione nasce dal fatto che non possono essere richieste notizie diverse e ulteriori rispetto a quelle utili alla predisposizione della graduatoria di ammissione all’asilo.

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti