A cura di Valentina Petrino
Un furto di ingente entità ha colpito l’altra notte l’abitazione di Stefano Orfei, figlio della celebre artista circense Moira Orfei. La casa, situata nel prestigioso quartiere Fleming di Roma, è stata presa di mira da una banda di ladri che, approfittando dell’assenza del proprietario, ha messo a segno un colpo dal valore complessivo stimato di circa 150mila euro.
I malviventi, entrati senza essere notati, hanno fatto razzia di dodici orologi in oro e diamanti, gioielli di lusso dal valore economico e simbolico. Oltre a questi preziosi, i ladri si sono impossessati di 1.300 euro in contanti custoditi all’interno dell’appartamento. Il furto è stato scoperto solo al rientro di Stefano Orfei, che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine.
Sul luogo del crimine sono intervenuti gli agenti del commissariato Ponte Milvio, che hanno avviato un’indagine per risalire agli autori del colpo. Gli investigatori stanno analizzando la scena del crimine e raccogliendo elementi utili, tra cui le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area. Si presume che il furto sia stato accuratamente pianificato: i ladri avrebbero scelto un momento strategico per agire, approfittando dell’assenza del proprietario.
Il quartiere Fleming, noto per il suo carattere esclusivo e per ospitare residenze di prestigio, è ora sotto stretta osservazione da parte delle autorità. Gli investigatori stanno lavorando per comprendere se il colpo possa essere ricondotto a una banda di professionisti già attiva in altre aree della città.
Per Stefano Orfei, erede di una delle figure più iconiche del circo italiano, il furto rappresenta una ferita non solo economica ma anche personale. Oltre al valore monetario, alcuni degli oggetti rubati potrebbero custodire un significato affettivo legato alla sua storia familiare.
Le indagini sono in corso, con la speranza di restituire al più presto i beni sottratti e assicurare i responsabili alla giustizia.
