Il presidente francese Emmanuel Macron ha avuto un colloquio telefonico con Vladimir Putin per chiedere “l’istituzione, il più presto possibile, di un cessate il fuoco e l’avvio di negoziati tra Ucraina e Russia”.
Lo rende noto l’Eliseo, sottolineando l’urgenza di arrivare a una “soluzione solida e duratura” del conflitto in corso, che ormai da oltre due anni segna il cuore dell’Europa.
Il dialogo tra Parigi e Mosca si inserisce in un contesto internazionale ancora segnato da profonde tensioni, mentre i tentativi diplomatici faticano a produrre risultati concreti. La telefonata rappresenta un nuovo tentativo, da parte della Francia, di riaprire un canale diretto con il Cremlino per ridare slancio alla prospettiva negoziale, attualmente in stallo.
Non sono stati diffusi dettagli aggiuntivi sul contenuto della conversazione, né sono emerse reazioni ufficiali da parte russa al momento. Ma la mossa di Macron conferma la volontà della Francia di mantenere un ruolo attivo nella gestione della crisi, cercando una mediazione che porti alla de-escalation militare e alla ripresa del dialogo politico tra le parti.
Il presidente francese ha più volte ribadito l’importanza di un’azione concertata a livello europeo e internazionale per fermare le ostilità e tutelare la stabilità del continente. Con questa telefonata, l’Eliseo rinnova l’appello alla responsabilità e alla diplomazia come unica via d’uscita sostenibile dal conflitto.
