Un imponente blackout sta colpendo la Spagna e il Portogallo, causando disagi enormi a migliaia di utenti e paralizzando i trasporti e le comunicazioni in tutta la penisola iberica. Il guasto ha interessato anche il sud della Francia, in particolare la città di Perpignan, al confine con la Spagna, aumentando l’ampiezza dell’emergenza.
Trasporti paralizzati e problemi a Internet
Le interruzioni di corrente hanno avuto un impatto devastante sui sistemi di trasporto e sulle comunicazioni. Nella capitale spagnola, Madrid, il servizio metropolitano è stato completamente interrotto, così come la rete Cercanías. I treni ad alta velocità, gestiti dall’operatore Renfe, sono fermi in gran parte del Paese. Anche gli aeroporti principali, come Madrid-Barajas, Lisbona e Barcellona-El Prat, sono stati colpiti: numerosi voli sono stati cancellati o bloccati a terra, generando disagi per migliaia di passeggeri. In alcune aree, i semafori sono andati fuori servizio, creando caos ulteriore nel traffico cittadino.
Le autorità locali, preoccupate per la sicurezza, hanno consigliato ai cittadini di evitare di mettersi alla guida fino a quando il problema non sarà risolto. A causa dei disservizi, anche centri commerciali e attività commerciali sono rimasti senza energia, alimentando il caos generale.
Attivato il piano di emergenza a Madrid
In risposta all’emergenza, il governo spagnolo ha attivato il Piano di emergenza municipale (situazione operativa 1) per coordinare gli interventi e mitigare i disagi. Il sindaco di Madrid, José Luis Martínez-Almeida, ha presieduto una riunione al Centro di Sicurezza Municipale, mentre il governo spagnolo ha convocato una riunione di crisi presso la sede centrale di Red Eléctrica, l’azienda responsabile della rete elettrica nazionale. Presenti alla riunione anche il primo ministro Pedro Sánchez, la vicepresidente e ministro delle Finanze María Jesús Montero, la vicepresidente e ministro dell’Ambiente Sara Aagesen e il ministro dei Trasporti Óscar Puente.
Cause ancora sconosciute: attacchi informatici sotto indagine
Il blackout è iniziato intorno alle 12:00, provocando l’interruzione della corrente su larga scala in entrambe le nazioni. Il governo spagnolo, insieme a team tecnici di vari ministeri, sta cercando di individuare le cause del guasto, ma finora non sono emerse spiegazioni ufficiali. La Red Eléctrica ha confermato che i tecnici sono al lavoro per ripristinare il servizio.
Al momento, l’Istituto Nazionale di Cybersicurezza sta indagando su un possibile attacco informatico, anche se non ci sono ancora conferme in merito. Nonostante le voci che suggeriscono un’eventuale responsabilità di attacchi cibernetici, le cause rimangono incerte, e l’emergenza continua a svilupparsi.
L’impatto su cittadini e attività economiche
Questo maxi blackout ha messo a dura prova la resilienza delle infrastrutture in Spagna e Portogallo, mettendo in evidenza le vulnerabilità dei sistemi energetici e di trasporto. Il ripristino delle normali condizioni potrebbe richiedere diverse ore, con effetti a lungo termine sulle attività economiche e sulla vita quotidiana dei cittadini iberici. Nel frattempo, le indagini proseguono per capire l’origine del disguido e prevenire eventuali futuri disastri.
Con la situazione ancora in fase di emergenza, le autorità continuano a monitorare l’evolversi degli eventi e a fornire aggiornamenti alla popolazione, mentre i tecnici si affrettano a ripristinare la normalità.
