Femminicidio a Udine: ex compagno sospettato si schianta in auto e muore. Si indaga sulle dinamiche del dramma
Udine si risveglia sconvolta da una duplice tragedia consumatasi nel giro di poche ore. Una donna di 46 anni è stata trovata senza vita nel suo appartamento, vittima di un brutale omicidio. A pochi chilometri di distanza, a Basiliano, il suo ex compagno — unico sospettato — ha perso la vita in un violento incidente stradale.
Secondo quanto ricostruito finora dagli investigatori, l’uomo era sottoposto agli arresti domiciliari e nei suoi confronti era stato emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento alla vittima, a seguito di denunce pregresse. Nonostante ciò, avrebbe violato le restrizioni, raggiungendo l’abitazione della donna per poi colpirla mortalmente.
Poco dopo il delitto, il sospettato è deceduto in un drammatico schianto contro un mezzo pesante. Gli inquirenti stanno ora cercando di chiarire se si sia trattato di un tentativo di fuga finito in tragedia o di un gesto deliberato per togliersi la vita. L’ipotesi del suicidio non è esclusa, soprattutto alla luce della tempistica e delle modalità dell’incidente.
Sul caso indaga la polizia, che sta raccogliendo ogni elemento utile per ricostruire con esattezza la sequenza dei fatti. Accertamenti sono in corso anche per capire come l’uomo abbia potuto allontanarsi dalla propria abitazione nonostante fosse ristretto ai domiciliari.
Quello che al momento emerge con tragica chiarezza è l’ennesimo caso di femminicidio, consumato in un contesto segnato da precedenti episodi di violenza e da misure cautelari evidentemente insufficienti a proteggere la vittima.
