A cura di Ionela Polinciuc
Senza ombra di dubbio, la musica rappresenta senza dubbio una delle più grandi creazioni dell’uomo: tocca la sua anima e lo aiuta a manifestare in modo unico i suoi desideri e sentimenti inespressi. Grazie al suo incredibile effetto nella vita degli esseri umani, la musica è in grado di rompere i confini e di unire persone di diversa provenienza culturale. Al riguardo, abbiamo intervistato ”Lombroso”.
Vorrei iniziare la nostra chiacchierata domandandoti subito qual è stato e qual è il motore interiore – quel qualcosa e forse anche quel qualcuno – che vi ha portato ad intraprendere il vostro attuale viaggio nella musica e ciò in relazione altresì al vistri nome d’arte?
Il nostro personale motore che ci spinge a portare avanti il nostro progetto musicale è quasi principalmente quello dell’aspetto dei live.
Siamo un duo nato praticamente sul palco, la prima serata fatta assieme è stata letteralmente improvvisata on stage e da lì decidemmo di proporre musica originale giungendo alla realizzazione di 3 album.
Con questo ,di cui BELLAFINE è il singolo siamo al quarto lavoro in studio.
Con quale colore descriveresti metaforicamente la vostra personalità nel privato e musicalmente parlando?
Il mio colore che potrebbe rappresentarmi è l’azzurro, non saprei esattamente il perché, sarebbe scontato associarlo al mare, se cielo etc etc.
Io so che istintivamente,fin da piccolo, l’ho sempre associato alla bellezza.
Progetti attuali e futuri?
Progetti futuri ovviamente portare in giro questo nostro lavoro e con una band allargata, dato che in questo lavoro si è fatto un uso abbondante di fiati un po’ soul.
Dunque idealmente sarebbe bello per qualche data selezionata presentarci con una brass band.
