A cura di Carla Cavicchini
Musica in tutti i quartieri, anche per chi non sente: dal 5 novembre
la giovane orchestra Filharmonie porta Sinfonia di Vibrazioni in tutta Firenze
Sette concerti più iniziative speciali per avvicinare alla classica giovani, studenti,
con particolari strumenti in grado di coinvolgere anche le persone con disabilità
Musei, chiese, circoli, ville e teatri ospitano la rassegna autunnale dell’ensemble under 35
con la direzione artistica di Giulio Arnofi e la direzione musicale di Nima Keshavarzi
Firenze, 2 novembre 2023 – La musica classica sotto casa, a portata di passeggiata, in contesti insoliti e tradizionali: La Filharmonie, orchestra under 35 con la direzione artistica di Giulio Arnofi e la direzione musicale di Nima Keshavarzi, porta in tutti i quartieri di Firenze “Sinfonia di Vibrazioni”. A partire dal 5 novembre sette concerti e tante iniziative speciali per avvicinare alla classica le nuove generazioni e le comunità di quartiere. Musei, chiese, circoli, ville e teatri aprono le porte all’ensemble per una rassegna diffusa di spettacoli nell’ambito dell’Autunno Fiorentino, calendario di eventi promosso dal Comune di Firenze.
Prosegue, inoltre, l’attenzione rivolta alla tematica delle disabilità sensoriali per la realizzazione di eventi sempre più inclusivi e accessibili: l’uso delle pedane sensoriali – dispositivi tecnologici che trasformano lo stimolo sonoro in vibrazione – nei laboratori e durante i concerti, permetterà di esplorare il repertorio musicale attraverso i sensi e il corpo. Questo tipo di esperienza, nell’ambito di un percorso di approfondimento dell’inquinamento acustico, è indirizzato sia alle persone sorde, che potranno acquisire strumenti e strategie per rivendicare il proprio diritto a una cultura più accessibile, sia a quelle udenti che, scoprendo una nuova dimensione del suono, aumenteranno la loro comprensione del suono.
Ad anticipare la rassegna, domenica 5 novembre alle ore 11.30 al Museo Stibbert, il concerto-mostra “L’esotismo in musica”, Debussy, Fauré, Saint-Saens, con Michelangelo Lazzareschi al flauto e Andrea Solinas all’arpa (ingresso tramite il biglietto del museo). In serata, alle 21.30, il vero e proprio concerto di apertura alla Certosa di Firenze, con il direttore Giulio Arnofi e l’orchestra al completo in cui saranno eseguite la Sinfonia n. 31 in Re maggiore K 297 “Parigi” e la Sinfonia n. 38 in Re maggiore K 504 “Praga” di W.A. Mozart e, in prima fiorentina, Afternoon variations di Carlo Boccadoro, compositore la cui musica è presente in importanti stagioni concertistiche nazionali e internazionali, fondatore del progetto culturale Sentieri selvaggi, che comprende un Festival e un ensemble (biglietti su eventbrite 5/8/10 euro).
Gli appuntamenti proseguono il 12 novembre al Circolo Il Progresso, nel Q5 (ore 16.30) con lo spettacolo “Le città invisibili” dedicato al centenario dalla nascita di Italo Calvino, con Andrea Bruni e Alessia De Rosa Musiche di Pejman Tadayon Barbara Eramo, voce Pejman Tadayon, strumenti orientali (biglietti 3/5/7 euro).
Sempre sull’onda di Italo Calvino, domenica 19 novembre al Teatro La Fiaba del Q4 (ore 17) si terrà lo spettacolo “Marcovaldo”, con la musica di Francesco Sottile, voce narrante di Andrea Bruni, la regia di Alessia De Rosa e l’esecuzione a cura dell’ensemble La Filharmonie, con la direzione del Maestro Nima Keshavarzi.
Doppio appuntamento il 23 novembre nel Q3 (Chiesa del Corpus Domini) e il 24 novembre nel Q2 (Chiesa dei Sette Santi), sempre alle ore 21, per “Wind ensemble”, con l’ensemble di fiati della Filharmonie su Caplet, Mozart, Gounod (ingresso libero). Chiude il ciclo mercoledì 29 novembre alle ore 21, alla Limonia di Villa Strozzi (Q4) “L’invenzione del ‘900”, con l’orchestra La Filharmonie diretta da Nima Keshavarzi su Webern, Respighi, Bartok (biglietti 5/8/10 euro).
In parallelo, durante il mese di novembre, previsti laboratori sensoriali rivolti alle persone con disabilità (a cura dell’Associazione Fedora), matinée per le scuole (in collaborazione con ZERA), lezioni-concerto per gli studenti, a cura di Alberto Batisti, in collaborazione con il Conservatorio Cherubini di Firenze. Info: www.lafilharmonie.com
