A cura di Daniela Nigriello
DITELO CON I FIORI…e Blanco ieri sul palco di Sanremo lo ha detto forte e chiaro. Ha mostrato a tutti la rabbia che può avere dentro un giovane che apparentemente ha tutto dalla vita: bellezza, il dono della voce e soprattutto il successo. Se ne parlerà tanto, i motivi profondi non li conosciamo e non siamo qui per giudicare ma sicuramente la fotografia di quell’attimo ha impresso un malessere che può esporre all’ improvviso e che purtroppo accomuna tanti ragazzi di oggi, specie quelli che hanno raggiunto un traguardo così importante in fretta….bruciando le tappe di una crescita che sicuramente non deve avvenire sotto i riflettori.
LE DONNE NON SI TOCCANO NEMMENO CON UN FIORE
Chiara Ferragni ha portato sul palco dell’ Ariston il tema della lotta contro la violenza sulle donne. Argomento delicato e profondo. Sembra ci sia un filo conduttore invisibile, vedere come la rabbia possa esplodere all’ improvviso per un motivo banale, è quello che succede purtroppo migliaia di volte e a pagarne le conseguenze sono proprio le donne soprattutto tra le pareti domestiche dove dovrebbero sentirsi più al sicuro. Ma non sempre è ” solo” violenza fisica.” Pensati libera” , la frase scelta da Chiara Ferragni è dedicata a tutte le donne che hanno voglia di sentirsi semplicemente loro stesse senza essere giudicate.
IL FIORE ALL’OCCHIELLO
Roberto Benigni ha definito così la Costituzione Italiana. Ci ha fatto riflettere sull’ importanza di poter esercitare il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero, sia con la parola che con lo scritto. Non lo apprezziamo abbastanza perché ci sembra scontato ma non lo è. Basta guardarsi intorno, anche a poca distanza dalla nostra nazione. Come dice Benigni esprimersi liberamente è come poter respirare quindi un diritto fondamentale che non va soffocato.
Conclude con l’ art 11: l’ Italia ripudia la guerra. Un articolo che sembra elementare nella stesura ma nella sua brevità contiene il segreto della PACE. Si, quella pace che auguriamo a Blanco per poter serenamente scusarsi con il pubblico e tornare sereno, quella pace che vogliamo pervada l’ animo degli uomini violenti prima che alzino le mani, quella pace che fermi le armi e faccia tornare il silenzio. Quel silenzio che ci permetta finalmente di ascoltare con cuore leggero le canzoni d’ amore.
I fiori di Sanremo
