29 Marzo 2024, venerdì
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Patente sospesa: si può andare dal medico per necessità?

La questione è stata affrontata dalla Cassazione in una recente pronuncia Cass. civ., sez. II, ord., 12 luglio 2022, n. 22020. Alla Corte è stato richiesto se, con la patente sospesa, si può andare dal medico per necessità.

È possibile guidare nonostante il provvedimento di sospensione o revoca della patente se sussiste uno stato di necessità, come ad esempio un grave malore dell’automobilista o di un suo convivente. Ma gli elementi che abbiamo evidenziato sopra devono essere tutti dimostrati. 

Inoltre, conta la percezione soggettiva della gravità e dell’urgenza, non quella effettiva.  

Nella pronuncia in commento la Suprema Corte ha chiarito, preliminarmente, che, in tema di sanzioni amministrative, il contravventore che invochi la sussistenza di una causa di giustificazione dell’illecito contestato è tenuto a provarne l’esistenza o, quantomeno, a dimostrare di essere stato indotto in errore sulla sussistenza dello stato di necessità (in forza di circostanze oggettive). Non è invece sufficiente il convincimento dell’esistenza dei suoi presupposti o una mera asserzione sfornita di qualsiasi prova.

Per quanto attiene lo stato di necessità, bisogna quindi dimostrare che la condotta sia necessitata dall’imminente, ancorché supposto per errore, pericolo per la vita o per l’integrità fisica della persona oggetto del salvataggio.

Peraltro, lo stato di necessità sussiste solo se non ci sono “vie alternative” alla condotta illecita (nel nostro caso la guida con la patente sospesa). Sicché, laddove si possa far ricorso a un’ambulanza per trasportare il paziente in ospedale, allora non si può invocare la scriminante e l’eventuale multa per guida non autorizzata non potrà essere contestata. 

Peraltro, nel caso di specie, la Corte ha rilevato che se effettivamente lo stato di salute fosse stato particolarmente grave si sarebbe imposto l’accompagnamento a un pronto soccorso e non certo allo studio del medico curante dove invece il conducente aveva detto di recarsi per trasportare un familiare malato.

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