Da febbraio a oggi sono 4.213 i medici, gli infermieri, i tecnici di laboratorio e gli operatori sociosanitari che hanno rifiutato l’assunzione per non lavorare in reparti Covid.
Patrizia Simonato, direttore generale di Azienda Zero, è l’ente di raccordo del sistema sanitario regionale del Veneto, a fare luce su uno spaccato con cui sta facendo i conti il sistema-ospedali tra Padova, Verona, Vicenza, Treviso, Rovigo e Belluno, la quale chiarisce che non manca la volontà di assumere ma la disponibilità di medici e personale sanitario in genere, soprattutto nelle specialità che più servono contro il Covid, ossia personale di pronto soccorso e di anestesia e rianimazione. “Quando li troviamo spesso rifiutano di firmare il contratto quando scoprono di essere destinati a reparti di trincea contro il virus”.