“Confido che il governo britannico attui l’accordo di recesso, un obbligo ai sensi del diritto internazionale e prerequisito per qualsiasi futura partnership”. E’ quello che afferma il Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Quindi è stato precisato dal portavoce del Paese Daniel Ferrie che ‘’è pronta, nel caso di uno scenario di ‘no deal’, a condurre” le sue relazioni commerciali col Regno Unito, “sulla base dei termini del Wto , dal primo gennaio 2021’’. Mentre, il premier britannico Boris Johnson propone di trovare “un accordo con gli amici europei in tempo per il Consiglio Ue del 15 ottobre” oppure “accettare entrambi il fatto che non ci sarà un trattato di libero scambio tra noi e andare avanti”.