Anche la Germania, come la maggior parte dei Paesi europei, è alle prese per l’allentamento del lockdown dopo tantissimi giorni. Nonostante il numero di morti siano pian piano in discesa la cancelliera tedesca Angela Merkel ha annunciato che le misure di restrizioni verranno ridotte lentamente. Lei lo fa attraverso un ‘’modello matematico’’, partendo dal fatto che la curva dei contagi da coronavirus dovrà restare più piatta possibile nel lungo periodo: ‘’Deve rimanere così per non sovraccaricare il nostro sistema sanitario’’.
Inoltre: ‘’Abbiamo osservato dei modelli. In questo momento noi abbiamo un fattore R1, per cui ogni persona ne infetta un’altra. Ovviamente non è possibile dire in una catena infettiva che ci sia sempre un’infezione 1:1, è una media che indica all’incirca che una persona ne infetta un’altra. Se arriviamo al punto in cui ognuno infetta 1.1 persone a ottobre raggiungeremo il massimo di capacità offerte dal nostro sistema sanitario per quanto riguarda i posti a disposizione in terapia intensiva. Se arriviamo a 1.2 persone, cioè al momento in cui ognuno infetta il 20% in più, se di 5 persone, una ne infetta due e le altre ne infettano una, allora raggiungeremo il limite del nostro sistema sanitario a luglio prossimo. E se arriveremo a 1,3 persone tutto questo accadrà a giugno.
Dunque dopo aver esaminato il concetto: E l’intera evoluzione di questo modello è basata sul fatto che abbiamo la capacità di monitorare e tracciare un soggetto infetto. E sul fatto che abbiamo un concetto migliore degli strumenti di protezione, e che grazie a questo possiamo allentare le restrizioni. In conclusione quindi parla di ‘’Una situazione di fragilità dove la prudenza è all’ordine del giorno, e non la presunzione.
