Dopo una settimana alquanto strana con un caldo insolito, arriverà una violenta irruzione artica che ci riporterà la NEVE anche sotto forma di bufera.
Lunedì e martedì l’anticiclone a matrice sub-tropicale pomperà aria calda riscaldando il clima su molte regioni. Le temperature saranno intorno ai 18 ai 25°C su molte regioni italiane. Neanche il tempo si assaporare questo insolito anticipo di primavera che da martedì l’alta pressione presente sul nostro Paese muoverà il suo baricentro verso il mare del Nord attivando così la discesa di aria molto fredda di origine polare verso l’Italia che farà irruzione con venti via via più forti di Tramontana, Bora e Maestrale. Arriveranno quindi peggioramenti sull’Adriatico con piogge, temporali, grandinate e nevicate che scenderanno di quota in serata.
Mercoledì 5 febbraio il maltempo, sospinto da forti venti di Tramontana, arriverà anche su Abruzzo, Molise, ma anche Puglia, Basilicata, rilievi campani e quelli Nordorientali della Sicilia. Previste ancora piogge, temporali e nevicate fino a quote collinari ovvero al di sopra dei 3-400 metri, localmente anche più in basso.
Sul resto del Paese invece il tempo sarà tranquillo e ben soleggiato seppur in un conteso più rigido e ventoso. Saranno ovviamente possibili alcune mareggiate sulle coste più esposte.
Fortunatamente però l’impulso freddo ed instabile si allontanerà dall’Italia. Andrà man mano migliorando anche se ci saranno venti freddi sul basso Adriatico e al Sud dove potrà attardarsi qualche timido disturbo sui rilievi calabresi e siciliani.
L’alta pressione potrebbe tornare ad avvolgere il nostro Paese anche se nel corso del successivo fine settimana pare probabile un nuovo abbassamento del flusso umido atlantico con il ritorno a condizioni di tempo più incerto al Nord e sull’area tirrenica.
fonte: www.ilmeteo.it
