NAPOLI -Arrestato questa mattina il farmacista Antonio Celentano, dopo un’indagine avviata dai Nas e il nucleo antifrode dell’ Agenzia delle Dogane di Napoli, accusato di i reati di frode, riciclaggio e ricettazione. I militari hanno notificato al professionista una misura cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Torre Annunziata contestualmente a un sequestro di beni per due milioni di euro relativamente a presunti reati fiscali.
Antonio Celentano ,d’altronde, è già noto alla forze dell’ordine : finito in manette nel 2017 insieme ad Ornella Picardi, titolari rispettivamente di farmacie a Marano, nell’area vesuviana e nel centro di Napoli. Secondo quanto accertato dai carabinieri del Nas, guidati all’epoca dei fatti dal maggiore Gennaro Tiano e coordinati dal colonnello Vincenzo Maresca, i due operatori del settore erano ben consci della provenienza illecita delle ricette e non esitavano a consegnare i medicinali prescritti e, in una fase successiva, a richiedere il rimborso alle Aziende sanitarie locali. Per Celentano e Picardi è scattato inoltre un sequestro preventivo per un valore complessivo di oltre 40 mila euro.
a cura di Gennaro Sannino