Adescavano bambine di 12 anni suMessenger, Skype e WhatsApp convincendole a inviare loro filmati e foto a contenuto erotico. Diverse persone tra i 29 e i 70 anni sono state denunciate in tutta Italia in un’operazione anti-pedofilia scattata a Udine. Si tratta di impiegati, liberi professionisti, studenti, operai e pensionati.Tra loro, quattro recidivi per reati analoghi.
La Polizia Postale ha scoperto una vera e propriacommunity i cui membri, dopo avere adescato le piccole, si scambiavano i riferimenti di contatto.
Le indagini, avviate circa un anno fa, sono partite dalla denuncia dei genitori di una bambina di 12 anni e hanno interessato moltissime province italiane: Pesaro, Udine, Roma, Palermo, Caserta, Vibo Valentia, Brescia, Latina, Cagliari, Avellino, Monza e Brianza, Enna, Milano, Verbania, Lecce, Savona, Lucca, Forlì e Cesena, Genova, Torino, Bari, Verona e Benevento.
Gli investigatori hanno sequestrato 22 computer, 46 hard disk, 508 supporti CD e DVD, 46 pen drive usb, 50 telefoni cellulari e sim card, 11 memory card e documentazione varia ritenuta utile alle indagini.