Apple ha acquistato 14 miliardi dollari di azioni proprie nelle due settimane successive alla pubblicazione dei risultati finanziari che hanno deluso Wall Street. Lo ha affermato l’amministratore delegato Tim Cook in un’intervista al Wall Street Journal, aggiungendo che per la multinazionale di Cupertino è stato “sorprendente” il ribasso dell’8% registrato dal titolo il 28 gennaio, il giorno dopo la pubblicazione dei conti trimestrali. Con gli ultimi acquisti, ha svelato Cook, Apple ha riacquistato oltre 40 miliardi dollari di azioni proprie negli ultimi 12 mesi, un livello record in un arco di tempo simile per qualsiasi azienda. “Vuol dire stiamo scommettendo su Apple. Significa che siamo davvero sicuri di ciò che stiamo facendo e di quello che abbiamo intenzione di fare”, ha sottolineato Cook. “Non sono solo parole. Lo stiamo dimostrando con le nostre azioni”. Gli acquisti rientrano nel piano di buy-back da 60 miliardi approvato dal cda, ha sottolineato il top-manager, evidenziando che l’azienda intende fornire i dettagli del programma a marzo o ad aprile. La rivelazione dei recenti acquisti di azioni arriva a poche settimane dall’assemblea dei soci del 28 febbraio, che vedrà il finanziere Carl Icahn ribadire la richiesta di una maggior aggressività nella gestione dei 160 miliardi di dollari di liquidità in cassa. Icahn, titolare di circa 4 miliardi di dollari di azioni Apple, chiederà agli azionisti di votare a favore di una proposta per avviare un ulteriore buy-back da 50 miliardi di dollari entro la fine di settembre.