Il tetto del 2,5 per mille non sarà sufficiente per rendere equa la Tasi». Lo sostiene Graziano Delrio, il ministro per gli affari regionali e autonomie, secondo cui «sarebbe più opportuno lasciare ai comuni la massima flessibilità nella scelta delle aliquote, vincolandola però alla previsione di detrazioni a beneficio dei contribuenti». Il nuovo tributo sui servizi indivisibili introdotto per il 2014 dalla legge di stabilità continua a monopolizzare l’attenzione dei sindaci riuniti a Firenze per la XXX assemblea dell’Anci. Delrio ha lasciato intendere che resta ancora aperta la partita sui rimborsi della seconda rata Imu. Il governo non ha ancora deciso se i rimborsi saranno quantificati sulla base dell’aliquota 2012 o di quelle (in media più alte) del 2013 e molto probabilmente la decisione non arriverà a breve perché, come ha detto il ministro, «questa è solo una parte del complesso puzzle delle coperture».