29 Marzo 2024, venerdì
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Bonus Vacanze: ecco di quanto sarà il credito

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Non sappiamo quando si potrà liberare tornare a viaggiare in regioni e regioni, ma è stato discusso per quanto riguarda le vacanze estive. E’ stato scritturato un bonus, dal  ministro della Cultura e del Turismo, Dario Franceschini, che si chiamerà ‘’tax credit’’  ed equivale a un credito di 2,4 miliardi di euro destinato alle famiglie, sarà possibile presentare la domanda dal primo luglio al 31 dicembre 2020.

Solitamente parte da 500 a famiglia, certamente tutto dipenderà soprattutto dal nucleo familiare. Anche le coppie e single avranno questo vantaggio. Certamente non tutti ne potranno usufruire, riguarderà solo coloro che hanno  un reddito medio-basso, ossia con un Isee inferiore ai 40mila euro. L’80% sarà destinato per il pagamento della struttura (albergo, b&b, campeggio o un agriturismo), ma solo una volta L’altro 20% potrà essere riscosso dal beneficiario attraverso una detrazione fiscale sulla dichiarazione dei redditi riferita all’anno precedente.

Gualtieri sul Dl Rilancio: sostenere il Paese per la giusta ripartenza

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Con le misure date nel decreto ‘’dl Rilancio’’, il ministro dell’economia Roberta Gualtieri ci tiene a far sapere che l’economia del nostro Paese possa “reggere il colpo ma cerchiamo anche di dare sostegno per la ripartenza. Sono sicuro che l’Italia ce la farà”.

Innanzitutto sarà ‘fondamentale’ dire per il momento ‘stop alla rata Irap’’: “una misura importante di sostegno alle imprese, risultato di un dialogo positivo con l’associazione delle imprese”.

E’ precisa: “Un governo che prende misure per lavoratori e imprese deve ascoltare le posizioni di lavoratori e imprese. C’era una richiesta su questo e riteniamo giusto averlo fatto”. Invece, per quanto riguarda idennità per i lavoratori autonomi: “la seconda tranche di 600 euro, arriverà immediatamente, appena il decreto andrà in Gazzetta, senza bisogno di fare domanda: tutti coloro che l’hanno già avuta avranno un secondo bonifico da parte dell’Inps”.

Meteo weekend: ci saranno miglioramenti?

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Fino a stamattina abbiamo notato che il tempo è un po’ pazzerello, se la mattina c’è il sole, il pomeriggio e ‘ricco’ di nuvole questo è quello che è successo dal Centro a scendere, dato che al nord si è verificato solo tempo molto instabile con piogge.

Ora conosciamo cosa ci aspetterà nel weekend. Domani 16  maggio, non ci saranno cambiamenti al Nord, previsti temporali  nella parte Ovest. Migliorerà invece al Centro Sud, la mattina tempo stabile, nel pomeriggio qualche annuvolamento. Temperature quasi estive.

Per quanto riguarda domenica 17 ci saranno buone notizie per il Nord, ci sarà qualche miglioramento. Ancora meglio sul resto d’Italia, qualche piccolo ‘capriccio’ in Toscana. Clima caldo in quasi su tutta l’Italia

Il festival ‘Umbria Jazz’: rimandato

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A causa dell’emergenza sanitaria è stata annullata anche l’edizione 2020 del festival ‘’Umbria Jazz’’ che doveva svolgersi nel capoluogo umbro, Perugia, dal 10 al 19 luglio. La notizia è stata riferita da qualche giorno dagli organizzatori.

“Questa dolorosa decisione è stata presa dalla Fondazione di partecipazione Umbria Jazz, a causa del prolungarsi dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di coronavirus covid-19 e all’incertezza che rende impossibile al momento la presenza dei tanti artisti internazionali. Prendiamo atto infatti che quest’anno sarà impossibile realizzare un’edizione come l’abbiamo sempre immaginata, ideata e proposta”. –si legge nel comunicato. Quindi tutti i concerti sono stati spostati nel 2021 con data dal 9 al 18 sempre stesso mese.

E’ deceduta la scimpanzè più anziana del mondo

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Vieja, la femmina di scimpanzè è stata la più anziana d’Europa. Appunto, è stata, perché è deceduta qualche giorno fa all’età di 60 anni nello zoo di Barcellona. Venne catturata nel 1965 nella Guinea Equatoriale quando aveva due anni.

Le venne dato quel nome perché aveva molti peli grigi. Coloro che l’hanno conosciuta la definiscono come ‘’un animale dal carattere nobile, affabile e accogliente che ha guidato il gruppo in diverse occasioni, diventando la sua matriarca ed essendo una buona madre e compagna di tutti”.

E’ deceduta a causa di un secondo attacco di ictus, il primo lo aveva avuto il mese scorso e il team veterinario era stato in grado di curare. E’ riuscita ad avere dei cuccioli, alcuni hanno ereditato ‘i capelli grigi’ ed è riuscita anche ad adottarli perché la maggior parte provenivano dai sequestri dei trafficanti.  

Il distanziamento sociale

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C’ è un brano del “Vangelo, secondo Luca” che racconta la parabola del ricco Epulone e del povero Lazzaro, ovvero del cattivo e del buono,  dove al termine della stessa uno è punito e l’altro è premiato.

Questa parabola ci invita a riflettere, poiché essa ci coinvolge un po’ tutti con le nostre debolezze e soprattutto  con la nostra opulenza: il ricco Epulone rappresenta colui che si considera onnipotente, e non si cura degli altri; Lazzaro è invece il protettore dei lebbrosi – da cui lazzaretto: e trasportato nella nostra realtà, oggi i nostri “lebbrosi” potrebbero considerarsi i malati di Covid 19, costretti all’isolamento e lasciati morire da soli.

Le nostre realtà mettono assieme individui spudoratamente ricchi e altri scandalosamente poveri: assistiamo alla corsa smisurata agli armamenti e contemporaneamente alla crescita della fame nel mondo.

Ci troviamo di fronte ad una sorta di supersviluppo, ovvero alla cosiddetta civiltà dei consumi o del consumismo, che comporta scarti ed inevitabilmente “rifiuti”,  come ha osservato C.M.Martini  in suo scritto di qualche tempo addietro.  

Che tipo di economia emergerà da questa pandemia?? Ed in quale società??? Sarà quella che continua a creare disuguaglianze e disparità oppure un’economia capace di rincorrere le diseguaglianze? Un’ economia che ci permetta di dire che “siamo dentro tutti assieme”, consentendoci di impegnarci per il bene comune, del singolo e delle comunità? Analogamente a come si è proceduto e reagito col diritto del singolo alla salute, un diritto che riguarda ciascuno di noi, in una duplice direzione: degli altri verso di me e mio verso gli altri, come ha evidenziato G.M. Flick in un suo documento recente.

E l’architettura come si pone in questo bivio??

Durante questa pandemia, le varie criticità mondiali sembrano essere emerse tutte assieme.

Il distanziamento fisico ha acutizzato il distanziamento sociale: colui infatti che ha potuto usufruire di spazi privati ampi e confortevoli ha potuto meglio  vivere questo lungo periodo di quarantena, riuscendo a far convivere spazi della vita privata con quelli dediti al lavoro; ben diverso l’atteggiamento dei nuclei familiari costretti a vivere in pochi metri, senza poter di usufruire degli spazi pubblici, intesi come un “prolungamento” del loro vivere quotidiano.

Le Courbusier affermava  “che in pochi metri quadrati si sta benissimo per poco tempo e soprattutto se si sceglie di starci”.

All’architetto allora spetterà il compito di rivedere  il concetto ereditato dalle generazioni passate dell’existenz minimum per consentire questa molteplicità di funzioni a cui la casa dovrà adattarsi; ridefinire gli spazi condominiali al fine di consentire il co-housing, ovvero corredare  gli insediamenti abitativi privati con ampi spazi comuni (coperti e scoperti) destinati all’uso collettivo; ridefinire  gli spazi pubblici in modo che essi possano essere fruibili da tutti garantendo allo stesso tempo la sicurezza necessaria: un’architettura per tutti, e non per pochi, questa potrebbe essere la risposta all’approccio deterministico che bisognerà fare proprio in qualità di  essere pensante nelle proprie sfide future.

Concetta Marrazzo, architetto

Calabria: 5 borghi da visitare

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La Calabria è sole, mare, spiagge, pianure, montagne, parchi nazionali e tante altre cose da scoprire. Se non lo sapete è ricca anche di borghi bellissimi. Conosciamone qualcuno.

Le Castella: si trova sull’estremità orientale del golfo di Squillace. Il nome deriva dagli antichi Castra, Castellorum Maris e Castra Hannibalis, coloro che hanno difesa la fortezza. Consigliata da vedere, offre un meraviglioso panorama e all’interno si possono ammirare una piccola Chiesa, un Museo Archeologico e tante altre cose.

Oriolo: E’ circondata dalla Valle del Ferro, solcata dal fiume da cui prende il nome. Nata nel X secolo, dopo le invasioni saracene in Calabria. E’ possibile visitarlo, vi condurrà anche al famoso Castello Aragonese.. Accanto ad esso si trova la Chiesa Madre, di origine normanna, che custodisce le reliquie di San Giorgio e di San Francesco da Paola.

La Piana di Sibari: si trova in mezzo alle pianure Calabresi. Il nome deriva da una città greca Sybaris, una delle prime colonie greche in Italia anche se poi venne distrutta nel  510 a.C. In questo meraviglioso posto è possibile visitare il Palazzo Ducale, Chiese di Sant’Antonio da Padova e San Francesco di Paola.

Gerace:  La leggenda racconta che fu uno sparviero a indicare il punto esatto della nascita del borgo. Così nacque Gerace, Ierakos, lo sparviero situato all’interno del Parco nazionale dell’Aspromonte.  E’ stata definita la Città dalle 100 Chiese o la Gerusalemme dello Jonio, c’è un motivo  perché è la sede dell’Episcopato e della maestosa Cattedrale, la più grande del Meridione.  Vi consigliamo di visitare il Borgo Maggiore, la Piana, il Borghetto e il centro storico.

Serra San Bruno: E’ stata fondata verso il 1095 per ospitare gli operai che lavoravano alla costruzione della Certosa di Santo Stefano e dell’Eremo di Santa Maria. Uno dei primi monasteri d’Italia. Nella precisione si trova sull’altopiano delle Serre Calabre, tra la Sila e l’Aspromonte. Il paese si divide tra il centro storico Terravecchia e Spinetto. E’ caratterizzata da portali in granito, legno scolpito e ringhiere in ferro battuto. Certosa venne ricostruita, nel 1889 a seguito di un terremoto ed è stata arrichita da: Refettorio, Sala del Capitolo, Biblioteca e la Cappella delle reliquie. 

AUDI presenta 3 modelli ibridi

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L’AUDI ha deciso di coinvolgere 3 modelli più spettacolari: Audi A6, A7 Sportback e il Suv Q7 per lanciare le versioni ‘ibride plu-in’. Tutte e 3 diverse ‘fisicamente’ ma le accomuna la sigla “TFSI e”, che sta per turbo benzina a iniezione diretta e motore elettrico ricaricabile.

Già si trovano sul mercato, per quanto riguarda i motori, le prime due hanno 4 cilindri 2.0 con 299 CV oppure la 55 TFSI da 367 CV. Per quanto riguarda l’ultimo ha due versioni 55 TFSI da 381 CV e 60 TFSI da 456 CV. Tutte la trazione integrale quattro, solo il Q7 dispone di un centrale autobloccante.

Come consumi con la propulsione ibrida ricaricabile sono paragonati a quelli di uno scooter. Per quanto riguarda lʼautonomia di marcia a zero emissioni, la A6 50 TFSI percorre solo 58 km nella modalità elettrica arrivando a una velocità di 135 km/h. Un poʼ meno, circa 43 km ne fa il modello Q7 data la ‘pesantezza’. 

Si ricarica in quasi 3 ore nelle apposite colonne che l’azienda ha messo in disposizioni in tutta Europa.  Per quanto riguardano i prezzi partono da 60 mila euro e possono arrivare anche a quasi 95 mila, dipende dal modello che si acquista.

Covid19, Brasile: numeri in aumento

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Record di contagi a causa del Covid-19 Brasile. Ieri, in 24 ore si è registrato un aumento di 11.385, arrivando così a un totale di 188.974. Dall’inizio della pandemia è stata la cifra piu’ alta, come riferito dal ministero della Salute brasiliano. Con l’aumento di casi, ci sono stati anche dei decessi +749, arrivando così a 13.149. Dunque il tasso di mortalita’ e’ salito al 7 per cento.

Tenore alto, reddito basso: quali conseguenze?

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quali rischi si corrono con un reddito basso e un tenore di vita alto?

Non puoi pensare di spendere più di quello che dichiari al Fisco. Non puoi neanche pensare che l’Agenzia delle Entrate non sappia quanto guadagni, visto che proprio al suo ufficio invii la dichiarazione dei redditi.Nello stesso tempo, l’ufficio delle imposte ha una visione quasi completa dei beni di lusso che acquisti. Lo sa perché, se compri una casa, risulta dai registri immobiliari; se compri un’auto, appare al Pra. Se firmi un affitto con un canone elevato o un mutuo ipotecario con una rata troppo alta, il relativo contratto viene registrato. Ebbene, il Fisco prende tutti questi dati e li confronta tra loro.

A farlo è un software dedicato che si chiama Redditometro. E se si accorge che stai spedendo più del 20% di quello che guadagni, ti arriva un invito a spiegare da dove hai preso questi soldi “in più”. A questa lettera devi rispondere, eventualmente presentandoti con il tuo commercialista presso l’ufficio delle imposte, e dare spiegazioni. Spiegazioni valide e supportate da prove documentali, non generiche.

Se rimani in silenzio o se non hai come dimostrare la provenienza del denaro, verrai considerato evasore fiscale e subirai delle sanzioni economiche rapportate al reddito che, così ricostruito, si presume tu abbia incassato.

Insomma, i rischi di un reddito basso e un tenore di vita alto si riassumono in una sola parola: accertamento fiscale col Redditometro.

L’unica difesa si deve basare su una prova scritta avente data certa. Con essa dovrai dare dimostrazione che la disponibilità del maggior reddito deriva ad esempio da:

  • vendita di beni usati;
  • donazioni ricevute ed esenti (come tali, da non riportare sulla dichiarazione dei redditi);
  • redditi già tassati alla fonte e perciò da non dichiarare una seconda volta: ad esempio, una vincita al gioco;
  • eredità, prestiti, finanziamenti;
  • disponibilità economiche di un familiare convivente.                                             nel momento in cui l’Agenzia delle Entrate effettua un accertamento tramite Redditometro, non deve tenere conto solo del reddito dichiarato dal contribuente ma di tutto il nucleo familiare.