17 Novembre 2025, lunedì
HomeItaliaCronacaTragedia nel Trevigiano: neonata muore dopo il parto in casa, aperta un’indagine

Tragedia nel Trevigiano: neonata muore dopo il parto in casa, aperta un’indagine

La piccola è deceduta due ore dopo il ricovero all’ospedale di Treviso. Era nata in casa a Borso del Grappa secondo la volontà dei genitori. Disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso.

Una neonata è morta poche ore dopo la nascita in seguito a una grave crisi respiratoria insorta subito dopo un parto avvenuto in casa, a Borso del Grappa, in provincia di Treviso. La tragedia si è consumata nella mattinata di domenica, trasformando un momento atteso e gioioso in un dramma che ha scosso profondamente la comunità locale.

Secondo quanto comunicato dall’Azienda Ulss 2 della Marca Trevigiana, la piccola è stata trasportata d’urgenza in elicottero all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso dopo che le sue condizioni erano rapidamente peggiorate. All’arrivo al pronto soccorso, la neonata presentava un quadro di shock emorragico e insufficienza respiratoria. È stata immediatamente ricoverata in terapia intensiva neonatale, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano. Il decesso è sopraggiunto circa due ore dopo il ricovero.

Il parto si era svolto in casa, come già accaduto per gli altri figli della coppia, secondo una scelta consapevole dei genitori, residenti a Borso del Grappa, che avevano optato per il parto domiciliare assistito. Restano tuttavia da chiarire le circostanze che hanno portato al repentino aggravamento delle condizioni della neonata e le cause precise della crisi respiratoria che ne ha provocato la morte.

Le autorità sanitarie hanno informato la Procura di Treviso, che ha disposto accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e verificare se siano state rispettate tutte le procedure previste per i parti a domicilio. È stata disposta l’autopsia, che sarà eseguita nei prossimi giorni, per determinare le cause del decesso e fugare ogni dubbio su eventuali complicanze non diagnosticate o errori nella gestione del parto.

La famiglia, sconvolta, è assistita da personale sanitario e psicologico dell’Ulss. Il caso riaccende il dibattito, mai sopito, sulla sicurezza del parto in casa, una pratica legittima ma che richiede la presenza di personale esperto e un costante monitoraggio delle condizioni materne e fetali per garantire un intervento tempestivo in caso di emergenza.

La direzione sanitaria dell’ospedale di Treviso ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia, sottolineando la gravità dell’evento e la volontà di fare piena luce sull’accaduto. In attesa dei risultati dell’autopsia, restano sospese le valutazioni definitive, ma il dolore per la perdita di una vita appena iniziata scuote l’intera comunità della Marca Trevigiana.

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti