a cura di Maria Parente
Caporedattrice La Notte Online
Fare informazione in modo pulito, netto e chiaro mi rendo conto, non è semplice. Non lo è mai stato in realtà, ma in questo particolare momento storico è ancora più evidente: bisogna ponderare le notizie, fare attenzione a ciò che si riporta online, riguardarsi dal pubblicare ogni frase o pensiero che possa in qualche modo turbare non solo l’opinione pubblica– il male minore– ma chiunque tra coloro che operano nel sistema , impegnati a manipolare l’esistenza delle persone, perché qualsiasi analisi giornalistica che si discosta dalle intenzioni di chi ci governa potrebbe rivelarsi dannosa , perché le persone potrebbero essere indotte a riflettere, e a quanto pare è proprio questo che non si intende auspicare: il risveglio delle coscienze. Bisogna essere cauti. Non è possibile “pensare ad alta voce”. E manco sussurrare. Semplicemente ricalcare le notizie che passano sul mainstream. Non si può peraltro reclamare l’attenzione dei lettori su argomenti sensibili, metterli “in guardia” da clausole o postille, perché si andrebbe ad urtare la loro sensibilità, potrebbero convincersi dunque che la strada maestra non è esattamente quella cui sono indotti a credere. E quindi se un professionista dell’informazione tergiversa, decide di percorrere una strada alternativa a quella propinata dalle tv nazionali viene tacciato nel peggiore dei modi, esiliato dal gruppo degli affidabili, poiché – a dir loro- riporta informazioni che se non altro disorientano il lettore, fasulle, non comprovate dalla ricerca o da qualsiasi altra fonte attendibile. Dunque qualche controllore deve pur intervenire e esortare chi scrive a redimersi, a non diffondere notizie sensibili, così evitando che anche solo uno degli stolti possa aprire gli occhi e comprendere obiettivamente la realtà. Purtroppo succede. Ed è accaduto proprio a me. Il messaggio che si intende imporre, con garbo, a mo’ di esortazione , è proprio quello di essere morbidi, poco concreti, di non insinuare dubbi ma di convincere chi legge che non ci sono alternative, altre verità o fonti attendibili: è necessario che tutti insieme guardiamo avanti nella stessa direzione, l’unica, quella più comoda ai potenti.