Intervenendo al Parlamento europeo, la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, si è rivolta in modo particolare all’Italia chiedendo scusa: “E’ vero che molti erano assenti quando l’Italia ha avuto bisogno di aiuto all’inizio di questa pandemia. Ed è vero, l’Ue ora deve presentare una scusa sentita all’Italia, e lo fa. Ma le scuse valgono solo se si cambia comportamento”.
Inoltre: “C’è voluto parecchio tempo perché tutti capissero che dobbiamo proteggerci a vicenda. La verità è questa: ora l’Unione europea è diventata il cuore pulsante della solidarietà europea. La vera Ue è in piedi, è presente per aiutare i piu’ bisognosi”. Ed è vero perchè l’Europa, con i suoi medici, ha salvato le vite in Italia, ha precisato.
Aggiunge: “Abbiate coraggio di difendere l’Unione europea.(..) Se vi occorre ispirazione, guardate ai cittadini europei, che stanno insieme, con empatia, umiltà e umanità. Rendo omaggio a tutti loro”.
Per quanto riguarda il fronte economico ha ribadito che: “l’Ue ha fatto piu’ in queste ultime quattro settimane, di quanto non abbia fatto nei primi quattro anni dell’ultima crisi”. Nonostante i tremila miliardi di euro mobilitati ribadisce che dovrà essere fatto molto di più, perché c’è ancora tanta strada da percorrere e che il mondo di ‘domani’ sarà molto diverso rispetto a quello di ‘ieri’